Domani, sabato 25 maggio, sul Roof Garden dell’Hotel Corte Ongaro, andra’ in scena unòrsominòre., progetto solista di Emiliano Merlin.
Veronese di origine, Emiliano è ricercatore dell’Istituto Nazionale di Astrofisica presso l’Osservatorio Astronomico di Roma.
Polistrumentista, ha fondato i Lecrevisse, band di indie rock psichedelico attiva nei primi anni 2000 e recentemente tornata in attività.
Col suo progetto solista pubblica nel 2009 l’esordio eponimo, nel 2011 La Vita Agra e nel 2017 Una Valle Che Brucia, con eccellenti riscontri di critica.
Le canzoni composte sono caratterizzate da un’identità precisa, colta, nella composizione come nella scrittura.
I riferimenti entro cui si può ricondurre il suo progetto sono nel cantautorato di matrice rock: Ivano Fossati, Manuel Agnelli, Paolo Benvegnù in Italia e Talk Talk, Motorpsycho, Death Cab For Cutie e Wilco all’estero.
La parte strumentale ha un ruolo rilevante in ogni canzone ed è ben stratificata, la voce di Emiliano ha una timbrica notevole, che dà valore all’insieme.
I testi sono diretti, urgenti, colti, allo stesso tempo intimisti ed esistenziali, allo stesso tempo razionali ed emotivi.
E’ cantato il presente, con la rabbia dell’attivismo ed il disincanto dell’osservazione.
Emiliano suonerà una selezione dei suoi dischi, in inedita formazione a due assieme a Matteo Del Vecchio, alternandosi e scambiandosi strumenti acustici ed elettrici, con l’utilizzo di basi e sintetizzatori per una resa sonora degli arrangiamenti piena.
Inizio concerto: ore 21.30
Info e costi scrivendo a [email protected] o chiamando lo 0458204260.
