Mario Draghi ha firmato nella giornata di ieri il DPCM per le attività commerciali con la lista dei negozi esenti dall’obbligo del GreenPass.
Il decreto “acquista efficacia a far data dal 1° febbraio 2022”, come si specifica nel testo.
Si tratta, chiarisce sempre il provvedimento, di quelle attività legate alle: “esigenze essenziali e primarie della persona”, quindi “esigenze alimentari e di prima necessità“, “esigenze di salute” come “l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e alle strutture sanitarie e veterinarie”, “esigenze di sicurezza”, “esigenze di giustizia“.
Per quel che riguarda l’elenco delle attività, viene indicato il “commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari)”, “commercio al dettaglio di prodotti surgelati”, “commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati”.
E ancora, “commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati”, “commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari”, “commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)”, “commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati”, “commercio al dettaglio di materiale per ottica”, “commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento”.