Anche Verona celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Questa mattina, lunedì 5 giugno, in occasione della cinquantesima edizione della “campagna globale” istituita dalle Nazioni Unite nel 1972 a Stoccolma, circa 800 alunni dell’istituto Galileo Galilei, accompagnati, supportati e coadiuvati dai loro insegnanti, da personale e rappresentanti dei Cda Amia, dal Comune di Verona, dall’associazione Plastic Free che ha ideato ed organizzato l’evento e con il supporto di Valpolicella Benaco Banca e Unione Radiotaxi Verona, sponsor dell’iniziativa, hanno ripulito da carta, mozziconi di sigarette e piccoli oggetti di plastica numerose aree verdi, aiuole e marciapiedi di Borgo Roma, Tombetta e delle Golosine (sede della succursale dell’Istituto). Filo conduttore e parole d’ordine dell’edizione di quest’anno “Eliminare l’inquinamento della plastica”, nel segno del riciclo, riuso e riduzione. Attività ed iniziative quindi per fare di Verona una città più sostenibile e Plastic Free.
Hanno portato i loro saluti istituzionali agli alunni gli assessori Jacopo Buffolo e Tommasi Ferrari, il presidente di Amia Verona Bruno Tacchella, i componenti del Cda di AmiaVr (la società newco in house che a fine mese rileverà l’attuale Amia) il presidente Roberto Bechis ed i consiglieri Francesco Premi e Martina Redivo, la presidente di Plastic Free Verona Giovanna Leardini, la dirigente scolastica del G.Galilei Mariangela Icarelli, Daniele Garonzi presidente Unione RadioTaxi Verona ed il presiedenti della 4° Circoscrizione Raimondo Dilara.
La pioggia battente non ha impedito ai ragazzi delle 34 classi dell’istituto e ai rappresentanti dei 2 Cda della società di via Avesani di cimentarsi per tutta la mattina nelle attività di raccolta e pulizia dei 2 quartieri, conclusesi con un “bottino” significativo: sono stati infatti raccolti complessivamente 350 kg di rifiuti, di cui 120 di vetro, 90 kg di plastica e 140 kg di indifferenziato.
Per l’occasione, Amia, che nel solo 2022 ha raccolto circa 8000 tonnellate di plastica sul territorio comunale, aveva messo a disposizione degli alunni migliaia di sacchi, guanti, borracce ed altro materiale utile per la raccolta dei rifiuti. Operatori della società hanno provveduto inoltre al ritiro e al successivo smistamento e smaltimento di tutto il materiale raccolto.
“L’ennesima iniziativa che testimonia la vicinanza di Amia al territorio, ai quartieri, al mondo dell’associazionismo, ad attività di coinvolgimento diretto e sensibilizzazione nei confronti della collettività e specialmente delle nuove generazioni – hanno commentato Tacchella e Bechis, soddisfatti per la buona riuscita dell’evento – Purtroppo, i dati mondiali non sono incoraggianti, la produzione annua di plastica è infatti più che raddoppiata in 20 anni, raggiungendo i 460 milioni di tonnellate. Potrebbe triplicare entro il 2060 se non si interviene. Urgono quindi azioni e rimedi forti, immediati, serve quanto prima un focus sulle soluzioni all’inquinamento da plastica. Si tratta di un tema sempre più presente e, per fortuna, divenuto negli ultimi tempi prioritario nelle agende di governi e aziende per promuovere e incentivare lo sviluppo di un’economia circolare. Siamo lieti di aver dato il nostro contributo a questo evento, che rappresenta una piccola, ma importante tappa di un percorso di informazione e sensibilizzazione sui temi dell’ambiente e dell’ecosostenibilità.