Dìn Dòn Dàn!
“Poche caselle disegnate per terra e in un attimo sono tornati bambini”. Se è vero che “il gioco è bello quando dura poco“, allora quella lanciata dagli assessori alle Strade Marco Padovani e all’Arredo Urbano Francesca Toffali sembra proprio una vera sfida a questo amaro adagio.
Fresco d’inaugurazione, questa mattina è partito il nuovo gioco della ‘campana’ in presenza fissa in piazza Cittadella.
COME FUNZIONA
Al posto del gessetto dei nostri nonni una pistola traccialinee e, in pochi minuti, la vernice blu si è trasformata in numeri e caselle, da percorrere saltellando su un piede solo. Ora ‘la campana’ aspetta solo i suoi giocatori, siano essi bambini, adulti, veronesi o turisti.
Si parte da piazza Cittadella, luogo di passaggio di studenti e cittadini, per poi arrivare a tutti i quartieri, nelle piazze o nelle aree pedonali più congeniali all’iniziativa.
“Un’idea che ho condiviso con l’assessore Toffali per riprendere una vecchia tradizione veronese e riproporla in chiave moderna – ha detto Padovani -. Una volta si giocava nei cortili di casa, bastava un gessetto e un sassolino per divertire grandi e piccini. Vogliamo che si torni a socializzare con più facilità, offrendo occasioni di gioco e svago anche nelle aree pubbliche. Andiamo verso la stagione estiva, sono certo che i cittadini apprezzeranno”.
“Un gioco che mi riporta subito ai ricordi dell’infanzia – ha detto l’assessore Toffali – e che sono certa piacerà ai bambini ma anche ai loro genitori, che lo potranno fare insieme, all’aperto e in sicurezza. Non a caso il gioco è stato disegnato sul prolungamento delle strisce pedonali, una scelta voluta, per creare un percorso obbligato per chi arriva a piedi in piazza”.
Sempre oggi – conclude il comunicato stampa diffuso da Palazzo Barbieri – è stato disegnato il secondo ‘gioco della campana’, che ha trovato posto sul marciapiede all’inizio di via Pallone, vicino alle scuole Montanari, anche in questo caso in continuità con le strisce pedonali.