Nonostante la grave situazione che stiamo vivendo il mercato della droga non accenna a fermarsi e pertanto i Carabinieri della Stazione di Verona Principale continuano nel contrasto allo spaccio di stupefacenti.
L’attenzione dei militari, in questi giorni di lockdown, si è concentrato nella zona della stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova dove ancora, nonostante i serrati controlli, si vede un certo movimento.
LA DINAMICA
Osservando alcuni giovani di origine nigeriana hanno notato che due di loro, dopo essersi scambiati un cenno da lontano, si sono diretti ai binari della stazione in attesa di un treno, probabilmente per Bolzano. Insospettiti dallo strano movimento e dal possesso di una borsa particolarmente rigonfia e che “accudivano” con particolare interesse, i Carabinieri li hanno fermati e controllati trovando all’interno della borsa 1,6 kg di infiorescenza di marijuana e 600 euro in contanti.
Rinvenuto l’ingente quantitativo di droga per i due nigeriani, di 28 e 32 anni, entrambi con precedenti, si sono aperte le porte del carcere in attesa del giudizio di convalida.