Due giornate, per affrontare tematiche locali di carattere sociale e ambientale: la questione del carcere e quella delle vertenze ambientali territoriali, con un folto gruppo di realtà associative e testimonianze di comitati, le conclusioni di Giovanni Paglia (Resp. Nazionale Economia di Sinistra Italiana) e l’intervento di Francesca Ghirra (Deputata AVS), sabato. La questione internazionale protagonista della domenica: dalla Palestina alla questione della pace con le conclusioni di Giuseppe Buondonno (Segreteria Nazionale di Sinistra Italiana) e Luciana Castellina (Direzione Nazionale di Sinistra Italiana).
In occasione della due giorni è stato comunicato l’aggiornamento della Segreteria Provinciale di Sinistra Italiana Verona, che vede da ieri l’ingresso di Jessica Cugini, già Consigliera e Capogruppo in Consiglio Comunale per In Comune per Verona e ora anche nuovo membro del Direttivo Provinciale in qualità di responsabile del Sociale e delle Migrazioni.
Luca Perini, Segretario Provinciale di Sinistra Italiana Verona, dichiara: «Tra gli impatti ambientali sappiamo quanto sia rilevante quello determinato dal consumo di suolo e dall’inquinamento. Le scelte urbanistiche assunte dai Comuni devono rispondere all’obiettivo generale di riduzione e recupero del consumo di suolo e di scelte che tengano conto dell’abbattimento dell’inquinamento, per questo abbiamo ritenuto importante incontrare le realtà del territorio veronese con le loro vertenze in questo senso.
Un focus sulle carceri era doveroso, i numeri raccontano una vera emergenza che il ministro Nordio continua a ignorare e che il governo Meloni continua a far aumentare con le politiche securitarie messe in campo: vedasi, da ultimo, il Ddl sicurezza contro il quale stiamo conducendo una vasta mobilitazione in tutto il Paese. A livello internazionale, con preoccupazione assistiamo agli indirizzi del G7 che appaiono in aperto contrasto con l’obiettivo della pace: nessuna soluzione per interrompere il conflitto in Ucraina e violazione degli obblighi prescritti dalla Corte Internazionale di Giustizia, a tutti gli stati, di impedire il genocidio in corso a Gaza. Ora si aggiunge l’invasione del Libano.
Ancora una volta è la competizione economica a motivare crisi e conflitto. Dobbiamo chiamare alla mobilitazione per una pace vera, sottraendo all’egemonia economica e militare degli USA e della Nato il controllo del mondo intero. Va costruita uguaglianza e diritti condivisi nell’ONU, dando autonomia di iniziativa democratica all’Unione Europea, appoggiando e valorizzando anche le esperienze del Sud Globale».
Jessica Cugini, in merito al nuovo incarico afferma: «Dopo l’importante esperienza elettorale condivisa con Sinistra italiana per le elezioni europee, aderire al partito che da tempo mi ha sempre accompagnata come simpatizzante e che ho rappresentato la scorsa primavera era un passo scritto, che risponde alla storia da cui provengo. Ringrazio dunque le compagne e compagni non solo per aver votato il mio ingresso come parte del Direttivo, ma anche per questo incarico come responsabile del Sociale e delle Migrazioni, due temi che, per formazione e professione, seguo da oltre vent’anni e sui quali sono felice di poter portare il mio contributo».
Perini conclude: «È un grandissimo piacere aver accolto Jessica Cugini all’interno del Partito. Un valore aggiunto che evidenzia quanto oggi Sinistra Italiana stia lavorando sul territorio: coinvolgendo e arricchendo il proprio bagaglio politico e culturale. Con il suo ingresso avremo modo di lavorare ulteriormente su alcune tematiche per noi prioritarie».