Una nuova pagina dell'”affaire Fondazione”, questa volta prodotta dall’unione delle sigle sindacali di SCL CIGL – UILCOM – FIALS CISAL.
Il comunicato arriva dopo l’ulteriore sciopero verificatosi qualche giorno fa, con annesso presidio informativo fuori dall’anfiteatro romano in piazza Brà.
“Le scriventi segreterie sindacali – recita la nota congiunta – constatano perdurare silenzio per parte datoriale ed altrettanto silenzio per parte del Sindaco per quanto nel suo ruolo di Presidente della Fondazione Arena, rispetto agli scioperi indetti sul cartellone areniano e relative motivazioni e argomentazioni: (ritardi 9 – 28 agosto).
Dette rivendicazioni sono state peraltro oggetto di articoli, servizi tv ed interesse dei media dei social quindi divulgate.
Molteplici i punti, evidenziati in documenti, in comunicati interni stampa, in queste settimane per parte sindacale: sulla situazione economica e gestionale della Fondazione, alcuni punti vertono sulle scelte del CDI sui rapporti istituzionali con l’amministrazione comunale, sui contributi e rimborsi normati (L800 ART.23); temi di cui il presidente-sindaco ha ampio ambito, conoscenza, facoltà d’intervento.
La chiusura del comunicato invoca ancora la soluzione di un “protocollo d’intesa controfirmato, come peraltro reiteramente richiesto al tavolo delle relazioni sindacali”.