È già arrivata e produrrà i suoi effetti anche nei prossimi 3-4 giorni, una massa d’aria più fresca proveniente dall’Europa orientale: oltre all’abbassamento delle temperature, potrebbe portare piogge, temporali e grandinate.
La previsione è di Antonio Sanò, direttore e fondatore del portale IlMeteo.it:
“La risalita dell’Anticiclone delle Azzorre verso latitudini settentrionali, fin verso la Scandinavia – sottolinea Sanò – ha innescato di risposta la discesa di aria più fresca e instabile in quota dall’Europa nordorientale in direzione del bacino del Mediterraneo“.
Nel corso del fine settimana, ricorda, “intensi temporali hanno già sferzato l’arco alpino e le regioni del Nord, ma non è finita qui: il flusso di correnti più fresche proseguirà anche nei prossimi giorni, dando il via ad una fase decisamente più movimentata dopo tante settimane di quiete atmosferica“.
A maggior rischio fenomeni intensi nel pomeriggio saranno dapprima le regioni del Nordest, e poi quelle del Centrosud dove sono attesi, almeno fino a giovedì 11, rovesci temporaleschi.