Modificare la legge sulla legittima difesa non aprirebbe le porte al far west, dove la legge non esisteva, ma sancirebbe finalmente la volontà ed il diritto di ogni cittadino a difendere se stesso e la propria famiglia.
L’atteggiamento però della stragrande maggioranza dei cittadini è molto diverso dall’insopportabile immobilismo di certi politicanti distanti e scollegati dalla realtà di tutti i giorni. Frequentando infatti i mercatini rionali, le piazze e vivendo tra la gente si evince subito che il comune sentire del Popolo non è certo quello che ci vengono a raccontare taluni soloni che ogni sera affollano le trasmissioni televisive o i talk show, la gente vuole sentirsi sicura, vivere nella legalità e potersi difendere adeguatamente se aggredita, senza per questo rischiare di essere processata e incarcerata.
La proposta ha l’obiettivo di tutelare tutti i cittadini garantendo loro il sacrosanto diritto alla difesa personale. Nel nostro paese infatti esiste un meccanismo assurdo e perverso che limita fortemente la “legittima difesa”, tanto che se una persona sorprende un ladro in casa di notte, o nel suo negozio e per difendere se stesso ed i suoi familiari provoca un danno al malvivente, rischia una condanna penale più il risarcimento dei danni procurati al ladro.
Ormai da diversi mesi il sottoscritto è presente in tutti i mercati rionali della città di Verona per raccogliere le firme necessarie alla presentazione di una petizione popolare che intende modificare l’articolo 55 del codice penale, limitando la discrezionalità del giudice in materia di legittima difesa.
Vittorio Di Dio
Presidente Provinciale
Movimento Nazionale per la Sovranità