Progettisti e docenti di Verona celebrano la mobilità sostenibile con un’escursione in bicicletta. In occasione della Settimana Europea della Mobilità 2024, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Verona, assieme all’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, all’Università degli Studi di Verona e all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Verona, organizza un convegno itinerante: “Valori paesaggistici dei percorsi ciclabili fuori porta”.
L’appuntamento è per domani 19 settembre dalle ore 17:00 alle ore 19:00 alla Trattoria al Metano in Via Avesani 7/9, Verona (laterale di Basso Acquar).
Da lì, inizierà un’escursione in bicicletta lungo gli argini dell’Adige a sud di Verona. Il percorso seguirà il nuovo tracciato sull’argine destro dell’Adige, integrato con due recenti passerelle in acciaio. Poi superato il Ponte Rumor si proseguirà sull’argine sinistro in direzione Bosco Buri con una sosta per la visita al Bosco del Giarol Grande. Si rientrerà lungo l’argine sinistro fino al Boschetto in prossimità del Ponte San Francesco.
Si tratta di un percorso da una decina di chilometri, in piano, adatto ad ogni abilità e allenamento. E’ su fondo sterrato in buone condizioni e richiede una bicicletta adeguata: si consiglia anche il casco.
“Un’opportunità unica – commenta il presidente dell’Ordine degli Architetti di Verona, Matteo Faustini – per scoprire le bellezze paesaggistiche del territorio e riflettere sull’importanza della mobilità sostenibile. L’escursione sarà un’occasione per approfondire gli aspetti tecnici e paesaggistici dei percorsi ciclabili, con particolare attenzione alla loro progettazione e alla loro capacità di valorizzare il territorio, favorendo la riscoperta degli angoli meno conosciuti e dei monumenti. Pedalare all’aria aperta è un modo sano e divertente per mantenersi in forma e ridurre lo stress. Promuovere l’utilizzo della bicicletta significa contribuire a ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita nelle nostre città”.
Il momento formativo proposto su input dei docenti e diplomati del Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale in Esperto Promotore della Mobilità Ciclistica dell’Università di Verona, riunisce più Ordini professionali (sono previsti anche due crediti formativi per gli iscritti) rispetto ad un’iniziativa che valorizza le possibili sinergie professionali tra discipline differenti, concentrando l’attenzione non solo sugli aspetti tecnici e procedurali dell’Opera Pubblica ma soprattutto sull’attrattività che l’Opera riuscirà ad avere sulle persone in termini di mobilità attiva, socialità e benessere. I nuovi percorsi ciclabili e pedonali realizzati recentemente dal Genio Civile sulla sponda destra dell’Adige tra il ponte di San Francesco, “di Galtarossa” e ponte Rumor, “del Pestrino” consentono, ad esempio, di visitare nuovi ed interessanti affacci al fiume.
