Serie C: Nel recupero la Virtus Verona perde per tre a uno in casa dell’Albino Leffe

 
 

Chiude con una sconfitta il girone d’andata la Virtus Verona che lascia l’intera posta in casa dell’Albino Leffe

 

Gara scoppiettante giocata il giorno dopo il rinvio per nebbia. Di fronte due formazioni solide soprattutto in difesa, che rincorrono la permanenza in categoria. Il primo tiro in porta arriva da subito al primo minuto con Fossati per i bergamaschi, ex Hellas Verona che tira alle stelle. Risponde due minuti dopo Niccolò Calabrese per la squadra veronese con una super sforbiciata in area che termina fuori. Ma al 8’ Zoma classe 2003, cercato da mezza serie B, trova il pertugio giusto su assist di Fossati e beffa la Virtus. L’Albino Leffe passata in vantaggio gioca con scioltezza e prende il pallino del gioco. I rivali sono già in salita e devono riprendere fiato. Al 12’ Parlati a tu per tu con Alfonso potrebbe raddoppiare ma gli chiude la porta Alfonso. Che un minuto su un errore di disimpegno di Catena, Mustacchio si invola in contropiede ma esce a valanga il solito Alfonso che chiude lo specchio.

Al 16’ destro forte e preciso al volo di Dino Mehic di Gussago nel bresciano, cresciuto nel vivaio dell’Atalanta, che trova l’angolino dove il portiere Marietta non può arrivare e pareggia.

Le due squadre non si risparmiano e giocano a viso aperto, senza nessun timore reverenziale. Al 29’ ci prova Parlati ma la sua staffilata va alta. Poi non succede di fatto più niente. Nella ripresa i biancocelesti vogliono alzare il ritmo della sfida. Trame veloci e gioco intenso per mettere in soggezione i rossoblu ospiti. Al 49’ Astrologo da fuori area non indovina la porta. Ma al 63’ doppietta di Zama che devia la sfera in maniera perfetta, su cross perfetto di Giannini che infila di nuovo il portiere Alfonso.

La Virtus deve ancora una volta rimboccarsi le maniche sotto di un gol. Serve alzare il baricentro offensivo con vigore. E al 68’ in contropiede il solito Zoma serve un pallone d’oro al centro dell’area per Mustacchio che buca il portiere Alfonso con facilità. E’ notte fonda per i ragazzi di Fresco che però non mollano la presa. Liberano la testa nel tentativo di creare seri pericoli al portiere di casa Marietta. Sono fuori per infortunio i vari attaccanti De Marchi, Caia e Pagliuca nonchè il regista Zarpellon. Assenze che nell’ordine di squadra, oggi si avvertono. L’Albino Leffe adesso non ha che controllare con lucidità il match e si rilassa. La Virtus è chiamata a spingere in attacco.  Ma francamente le idee sono poche e sterili. Alla fine torna  con un pugno di mosche da Zanica la Virtus Verona che chiude il girone d’andata a quota 21 punti a metà classifica. Con la testa già alla prossima sfida al Tullio Saleri di  Lumezzane nella prima di ritorno sabato prossimo 21 dicembre alle ore 15 contro la brigata bresciana di mister Arnaldo Franzini. ( Nella foto Daffara della Virtus Verona-photo by Facebook Virtus Verona).

 

Albino Leffe vs Virtus Verona 3-1

Albino Leffe: Marietta, Potop, Mustacchio(69’ Capelli), Zoma (83’Angeloni), Fossati ( 83’ Zanini), Astrologo, Gusu, Parlati, Munari, Baroni, Borghini (60’ Giannini)All Lopez

Virtus Verona: Alfonso, Catena (46’ Munaretti), Rigo(69’ Manfrin), Mehic(80’ Cuel),Daffara, Metlika, Contini (76’Odogwu), Gomez, Toffanin, Rispoli(69’ Amadio), Calabrese All Fresco

Arbitro: Niccolò Turrina di Firenze

Reti: 8’pt e 63’ Zoma, 16’ Mehic, 68’ Mustacchio

 

 
 
Roberto Pintore
Roberto Pintore, classe 1965. Ahimè gli anni passano ma la passione per il giornalismo aumenta sempre di più. Amo scrivere di sport a 360 gradi che si parli di Hellas Verona, calcio dilettanti, pallavolo e pallacanestro che riguardi il territorio veronese. Ogni opportunità non va mai sprecata. Chiusa una porta si apre un portone. La vita va vissuta ogni attimo....Chi si ferma è perduto....

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