Un coraggioso Verona batte per tre a due soffrendo, un coriaceo e mai domo Bologna. Con gli scaligeri che in superiorità numerica per l’espulsione, forse un tantino esagerata di Podeka al 51’del secondo tempo non riescono ad imporsi in avanti. Una sfida molto nervosa con tanti cartellini gialli ed uno rosso inflitti dal direttore di gara Ayroldi della sezione di Molfetta.
Dopo alcune schermaglie soprattutto a centrocampo, parte a razzo la compagine dell’ex giocatore veronese, Vincenzo Italiano. Il Bologna sente che potrebbe portare a casa l’intera posta. Al 8’ rischia l’autorete la brigata ospite con Dawidowicz su cross di Holm che Montipò para, ma l’arbitro aveva visto in precedenza, un fallo in attacco.
Al 13’ di nuovo il Bologna, questa volta con Odgard con un tiro-cross intercettato dal solito Montipò.
Al 18’ sempre i felsinei in gran spolvero ancora con Odgard che di testa manda alto di poco.
Il Bologna tiene il pallino del gioco, il Verona subisce.
Al 20’ la brigata di casa segna con il furetto Dominguez al primo gol in serie A, che entra in area e batte il portiere Montipò, sul palo dove non ci può arrivare.
E’ una piccola doccia fredda per l’Hellas costretto da subito a raddrizzare la testa.
Al 29’ Pobega in area prova a deviare il pallone ma non inquadra la porta.
Al 34’ occasione made in Bologna: con punizione battuta corta dai rossoblu da Fabbian che pesca Pobega che non arpiona la sfera e Montipò ci mette una pezza.
Al 35’ clamoroso palo, sempre dei padroni di casa di Odgaard a portiere battuto.
Al 38’ frittata gigantesca della difesa bolognese di Lucumi che si fa ingenuamente rubare la palla dalla punta scaligera Tengstedt che entra come un fulmine in area e passa a Sarr che trafigge l’incolpevole portiere in uscita Skorupski e pareggia.
Al 47’ in pieno recupero il Verona mette la freccia. Con Tengstedt che nella più classica azione da contropiede infila il portiere di casa.
Forte del nuovo vantaggio questa volta a carico dei gialloblu di mister Zanetti, gli ospiti rientrano per la ripresa con il morale alto.
Ma la reazione del Bologna è veramente rabbiosa. Si gioca a Fort Apache difeso dall’Hellas.
Ma al 49’ il Verona può segnare il tris con Suslov che sfiora il palo di Skorupski.
Al 51’ l’episodio che decide in pratica l’incontro: rosso diretto per Pobega. Colpo a palla lontana ai danni di Duda, l’arbitro senza pensarci troppo decide per il cartellino rosso tra le vivaci proteste dei giocatori rossoblu.
Il Verona con un uomo in più potrebbe allungarsi ed invece non lo fa. Chiudendosi a riccio in difesa. L’uomo in meno per il Bologna, in campo non si vede nemmeno.
La partita chiaramente si infiamma negli animi dei giocatori.
Al 58’ però la squadra locale perviene al pareggio del due a due con Dominguez che mette in porta il pallone, dopo che la magistrale punizione tirata da Odgaard becca il palo e finisce nei piedi argentino.
Al 61’ provvidenziale Serdar che devia in angolo il colpo di testa di Fabbian.
Al 64’ mega parata di Montipò su tiro a giro di Odgaard.
Al 88’ il Verona trova il terzo gol, con autorete di Castro che devia il pallone nella propria porta su punizione di Duda.
I restanti minuti di partita sono davvero convulsi. Il Bologna beffato ha i morali sotto i tacchi ma continua a spingere come un forsennato. Al 92’ punizione di Castro che finisce sulla barriera e che Orsolini non trova l’attimo fuggente.
Al 93’ Dallinga per il Bologna tira fuori. Poi non succede più nulla. Game over. Il Verona torna dalla stadio Dall’Ara con tre punti importantissimi. Vittoria che può veramente per i gialloblu riaprire il campionato. La salvezza può essere più vicina. Con il Verona che sale al sedicesimo posto, stasera sarebbe salvo con 18 punti, mettendo dietro Lecce, Cagliari, Venezia e Monza in graduatoria.
Bologna-Hellas Verona 2-3
Bologna: Skorupski, Holm(89’ De Silvestri), Beukema, Lucumi, Miranda, Freuler, Pobega, Odgaard(89’ Orsolini), Fabbian(90’ Dallinga), Dominguez(80? Ndoye), Castro All Vincenzo Italiano
Hellas Verona: Montipò, Dawidowicz(60’ Magnani), Coppola, Ghilardi, Tchatchoua, Serdar, Duda, Lazovic(30’pt Bradaric), Suslov(59’ Belahyane), Tengstedt(70’ Livramento), Sarr (70’ Mosquera) All Paolo Zanetti
Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta
Reti: 20’ e 58’ Dominguez, 38’ Sarr, 47’ Tengstedt, 88’ autorete Castro
La Classifica aggiornata: Atalanta punti 41, Napoli 41, Inter 40, Lazio 35, Fiorentina 32, Juventus 32, Bologna 28, Milan 27, Udinese 24, Roma 20, Torino 20, Empoli 19, Genoa 19, Parma 18, Como 18, Hellas Verona 18, Lecce 16, Cagliari 14, Venezia 13, Monza 10