Lo avevamo scritto nell’articolo del 18 giugno (qui): “[…] dopo le cinque diffide emesse dalla Provincia di Verona (l’ultima a marzo 2018) per violazioni delle Prescrizioni della Determina autorizzatoria è arrivato lo stop. Vedremo ora per quanto.”
Ebbene il “vedremo ora per quanto” è durato fino al 5 luglio 2018 ovvero “quando” il Tribunale del Riesame di Verona ha disposto il dissequestro dell’impianto di lavorazione del bitume sito in Montorio (VR) di proprietà della società Superbeton.
Attenderemo il deposito dell’ordinanza in Cancelleria, entro 30 giorni, per conoscere le motivazioni che hanno disposto l’immediata restituzione dell’impianto.
Nel frattempo contro le decisioni emesse a norma degli articoli 309 e 310 del cpp, il Pubblico Ministero che ha richiesto l’applicazione della misura può proporre ricorso per Cassazione entro dieci giorni dalla comunicazione o dalla notificazione dell’avviso di deposito del provvedimento.
Certo è che tutta la storia di questo impianto a partire dal 2015, quando passò in mano alla Superbeton, è stata caratterizzata da un velo di opacità e senso di impotenza.
Alberto Speciale