Un martedì diverso dagli altri, la Calzedonia è in Turchia per la gara di ritorno di semifinale Cev Cup. Ankara all’andata era riuscita a fermare l’armata veronese per 1-3. Servirà quindi una vittoria da tre punti per poter giocare il golden set.
Il primo set fila liscio come l’olio. I gialloblù riescono ad accaparrarsi tre punticini d’oro (12-15) che poi, nel corso del match, aumentano a cinque. Un bel bottino che i ragazzi di coach Grbic riescono a portarsi fino alla fine del set, si conclude infatti 20-25.
Una fotocopia del precedente è il secondo set. Bluvolley inarrestabile termina con lo stesso identico punteggio del primo.
Cambio campo, cambio di musica. Sono i turchi a suonarle! Il 9-1 la dice lunga, gli scaligeri hanno staccato la spina e sembrano non essere più sul pezzo. Pian pianino riescono a rifarsi sotto ma i punti da recuperare sono troppi. Finisce 25-20 il terzo set a favore dei padroni di casa.
Il quarto set rispecchia le aspettative ma un po’ in ritardo. La partita è combattuta, le squadre non mollano; di fronte a loro ci sono due scenari differenti: per la Calzedonia giocarsi il tutto al golden set, per Ankara passare il turno. Punto a punto, i gialloblù riescono a fare il salto di qualità prendendosi due punti di vantaggio sul 20-22. Ankara però è sempre lì, recupera e riporta in parità i conti. Si va ai vantaggi. A spuntarla sono i padroni di casa, 26-24 il parziale.
Quinto set disputato per regolamento ma di poca importanza. I gialloblù salutano la finale di Coppa Cev nonostante un ottimo finale di match. La partita si chiude a favore di Verona che vince 11-15.