Dopo i controlli effettuati lo scorso gennaio presso l’Istituto Giorgi, che hanno condotto alla denuncia di un minore trovato in possesso di 23 grammi di hashish e 14 di marijuana e presso l’Istituto salesiano di San Zeno, la Polizia di Stato continua incessante l’attività di monitoraggio all’interno dei plessi scolastici di Verona e nelle aree limitrofe. L’obiettivo è quello di mettere i giovani al riparo dal fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e di reprimere ogni trasgressione alla normativa vigente sull’uso e il traffico di droga.
L’attenzione degli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Verona, si è concentrata, ieri, sull’Istituto Canossiano di via San Giuseppe. All’interno del plesso scolastico i poliziotti, coadiuvati da equipaggi di rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” e da due unità cinofile in forza alla Questura di Padova, hanno sottoposto a controllo gli studenti presenti all’interno della struttura scolastica.
Con la piena collaborazione del Direttore dell’istituto, gli agenti hanno esteso poi gli accertamenti alle aree comuni e, anche a seguito di perquisizioni personali effettuate nei confronti di tre alunni, non hanno rinvenuto alcuna traccia di sostanze stupefacenti.
Al termine delle attività scolastiche il dispositivo si è portato in piazzale XXV aprile per osservare il deflusso degli studenti; in prossimità di una panchina presente in quest’area i poliziotti hanno rinvenuto circa 40 grammi di marijuana a carico di ignoti.
Il monitoraggio del fenomeno della detenzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti all’interno degli istituti scolatici dislocati sul territorio proseguirà nei prossimi mesi con servizi già programmati, disposti dal Questore della Provincia di Verona.