“Non serve molto per dare una risposta concreta alle esigenze delle mamme che devono allattare al seno. Ieri in Regione, grazie a una nostra mozione, si è fatto un passo avanti per quanto riguarda le sedi regionali e le Ulss. Ora è tempo che anche a Verona venga garantita la presenza di spazi adeguati e riservati nei principali uffici comunali. Sarà un impegno che la mia amministrazione intende perseguire, promuovendo quello che è un vero e proprio servizio che viene offerto alle donne e ai bambini”.
Così Orietta Salemi, consigliere regionale e candidata sindaco del PD a Verona, lancia il suo impegno per assicurare la presenza in città di spazi dove sia possibile per le mamme allattare al seno con la necessaria privacy e tranquillità. L’annuncio arriva il giorno dopo l’approvazione in Consiglio regionale della mozione, sottoscritta anche dalla stessa Salemi, che impegna la Regione a predisporre appositi spazi nelle sue sedi.
“Una città dalla vocazione turistica e accogliente come la nostra deve essere all’avanguardia anche su questo fronte – spiega Salemi -. Alcune esperienze positive, in Trentino ad esempio, già ci sono, ma basta un investimento minimo per fare di Verona una città ancora più amica delle mamme e dei bambini. Valuteremo assieme ai Servizi di neonatologia, alle associazioni e alle realtà impegnate sul tema le modalità migliori, ma credo che già ricavando delle ‘aree allattamento’ protette nei diversi uffici comunali in centro e nei quartieri si possa fare un salto di qualità. Con gli esercizi pubblici e i negozi si possono inoltre studiare convenzioni, con tanto di certificazione, logo dedicato a segnalare ambienti adeguati, e azioni mirate per promuovere un’accoglienza capace di assicurare quello che è un diritto per i neonati e per le mamme”.
Così conclude Salemi: “È bello pensare che Verona, città anche a vocazione turistica, possa essere pioniera nell’adozione di misure promosse dalla mozione regionale, spingendosi anche oltre: ambienti pubblici family friendly con angoli adatti l’allattamento e alla cura dei bimbi, con la disponibilità di un semplice fasciatoio, possono fare la differenza per le famiglie. Un’ amministrazione dallo sguardo attento ai più piccoli rende la città migliore per tutti”.