Lunedì 2 dicembre, nel tardo pomeriggio, un cittadino di origini libiche di 24 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Verona nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova dopo aver rubato un trolley a bordo di un treno.
Ad intercettare il giovane, dopo essere sceso da un convoglio Alta Velocità con un bagaglio elegante al seguito, è stata una pattuglia in abiti civili della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria di Verona, impegnata negli ordinari controlli contro i reati predatori.
La giovane età e l’abbigliamento sportivo che il ragazzo indossava, rispetto al costoso bagaglio, hanno insospettito i poliziotti, che lo hanno seguito fino all’uscita della stazione; dopo aver notato che, durante il tragitto, il giovane aumentava in maniera progressiva ed ingiustificata il passo, gli operatori hanno deciso di fermarlo per un controllo, con l’ausilio di una pattuglia in uniforme del Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Verona Porta Nuova.
Il ragazzo, sprovvisto di documenti e non in grado di aprire il trolley chiuso con una combinazione numerica, è stato pertanto accompagnato presso gli uffici per i necessari accertamenti, dove è stato sottoposto a perquisizione personale che ha dato esito positivo: nelle tasche del ventiquattrenne è stato, infatti, rinvenuto un involucro contenente qualche grammo di sostanza stupefacente di tipo cannabinoide, per uso personale, che è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Gli agenti hanno, poi, contattato il Capo Treno del convoglio da cui era sceso il cittadino straniero, che ha subito rintracciato la vittima: si tratta di un turista americano di origini asiatiche, che al momento del furto non si era accorto di nulla in quanto addormentato. L’uomo, dopo aver attivato il sistema GPS di cui la valigia era dotata, ha subito localizzato il bagaglio presso la stazione ferroviaria.
Al termine degli accertamenti, il ventiquattrenne, pregiudicato per specifici reati contro il patrimonio, è stato arrestato per il reato di furto aggravato, mentre il bagaglio è stato restituito alla vittima.
Martedì mattina, il giudice ha convalidato l’arresto del giovane.
Nei suoi confronti è stato, inoltre, adottato un divieto temporaneo di avvicinamento alla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova oltre ad essere stata inoltrata la segnalazione alla Prefettura del luogo per uso di sostante stupefacenti o psicotrope, per l’adozione delle previste sanzioni.