Gli agenti delle Volanti della Questura di Verona, venerdì notte, hanno arrestato un italiano ultracinquantenne resosi responsabile del reato di furto aggravato.
Venerdì sera, intorno alle 23.30, perveniva la richiesta di intervento da parte di un cittadino che denunciava di aver subito un furto a bordo della propria autovettura, posteggiata in via Pallone.
Mentre gli agenti della Centrale Operativa provvedevano ad allertare la Volante più vicina, arrivava una seconda telefonata con cui un uomo denunciava la presenza, in via del Pontiere, di un soggetto che, accostandosi a tutte le auto in sosta, tentava di forzarne lo sportello.
La Volante, alla luce delle descrizioni diffuse via radio, si dirigeva nella zona indicata e notava, tra via Pallone e via Ponte Rofiolo, un individuo che tentava di aprile una delle auto parcheggiate sulla predetta via. L’uomo, vistosi scoperto, non opponeva alcuna resistenza ed ammetteva la propria responsabilità, proferendo la frase: “sono io il ladro”.
Gli agenti, all’interno della sua borsa, rinvenivano oggetti asportati dalle precedenti autovetture già danneggiate. L’italiano, identificato per P.G.G., pluripregiudicato per reati specifici, veniva dunque arrestato e trattenuto presso le camere sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo che si è svolto nella mattinata successiva.
Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, disponeva l’obbligo di dimora presso il comune di Bolzano con contestuale obbligo di presentazione alla P.G. presso la Questura di Bolzano.
L’udienza è stata rinviata al 3 ottobre 2018.