“Sono profondamente grata al prefetto e al questore per avere, senza l’uso della forza ma con la loro paziente e competente professionalità, saputo risolvere al meglio la situazione della Coca Cola di Nogara. Per avere permesso lo svolgersi dei diritti di ognuno. Con la pacifica protesta di ieri si è garantito il diritto di manifestare, ma stamattina, con lo sgombero dai tetti, si è garantito il ripristino del diritto al lavoro delle centinaia di addetti dello stabilimento, chiuso per la mancanza di sicurezza venutasi a creare con l’occupazione abusiva. Esprime soddisfazione anche il governo, il mio ringraziamento al viceministro dello sviluppo economico Teresa Bellanova per il suo coinvolgimento attivo nella vertenza. Mi auguro ora che la vertenza sindacale di un solo sindacato si risolva, nel rispetto delle stesse regole sindacali e nella piena legittimità. La disponibilità a discutere e risolvere la situazione, senza privare di lavoro né di soddisfazione economica i lavoratori è già stata ampiamente dimostrata dalla parte datoriale, senza però entrare in un merito che non mi compete. Quello che resta sul tavolo della politica e che invece mi interessa è una discussione vera e profonda sul tema degli appalti e dei subappalti e delle cooperative. Tuttavia, credo che, in questo specifico caso, non fosse questo il tema in oggetto. I lavoratori sono stati piuttosto strumentalizzati- molti che manifestavano ieri non conoscevano neppure le ragioni della loro protesta- per altre ragioni di visibilità e trattativa non certo sui loro diritti in materia di lavoro.”
On. Alessia Rotta – Commissione Lavoro della Camera