Rissa in Bra, l’intervento di Michele Croce: “Verona è allo sbando”

 
 

La rissa con accoltellamento avvenuta in Bra’ non cessa di suscitare strascichi: dopo Gennari, anche Michele Croce, candidato sindaco della lista civica Verona Pulita, esprime il suo commento: 

Mi sono sentito in dovere di intervenire, insieme ad altri concittadini, per evitare il peggio, ma così  non va bene. Verona è allo sbando. Rischiavano di andarci di mezzo famiglie, mamme con bambini. Quel che è accaduto è inaccettabile e dimostra che Verona non è affatto una città sicura”.

Proprio a pochi passi era in corso il confronto tra sindaci sul tema della mobilità sostenibile con la partecipazione di tutti i candidati alla carica di primo cittadino. Croce, non appena accortosi del tafferuglio scoppiato nei giardinetti attigui, ha lasciato la manifestazione per intervenire e tentare di dividere gli autori del pestaggio. 

Sto ricevendo centinaia di messaggi di ringraziamento dai veronesi – racconta – ma non vado fiero di quel che ho fatto: non si può andare fieri nel vedere che nel pieno centro, tra le famiglie e sotto gli occhi dei turisti ci sono ubriachi dediti alle risse con e ad intervenire devono essere privati cittadini. Questa e’ l’eredità  che la prossima amministrazione si ritrova?  E poi dove sono le risposte? Le proposte? Armarsi o, come dice qualcun altro, mettere più lampioni? E’ accaduto tra la gente e in pieno giorno. La verità è che solo un mix di azioni concrete di prevenzione, presidio e repressione, che noi di Verona Pulita abbiamo in programma da mesi, potrà aiutare a risolvere il problema sicurezza, azioni che presenteremo a giorni ai veronesi”.

 

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here