Riqualificazione sottopasso di Verona Sud e per l’estate ecco la linea di prova Filovia

 
 

Parte lunedì 27 gennaio l’allestimento del cantiere per la riqualificazione del sottopasso di Verona Sud. Un ulteriore importante step per la realizzazione della filovia che prevede la creazione di una corsia preferenziale per il trasporto pubblico locale dal parcheggio della Genovesa alla Stazione di Porta Nuova. Già per l’estate la linea di prova sarà testata con il passaggio dei mezzi pubblici per il collaudo dell’infrastruttura, la filovia sarà infatti su strada nel 2026.

I lavori in viale delle Nazioni si inseriscono in uno scenario di opere che, da qui al 2031, porteranno alla trasformazione viabilistica di questa zona della città. Al cantiere per la filovia seguirà infatti quello per la nuova configurazione  del casello di Verona sud, a carico del Gruppo A4 Holding, opera di rilevanza nazionale che, grazie anche gli interventi collegati, permetterà di razionalizzare la circolazione in uno dei punti più critici e più sotto pressione della città.

Il cantiere in viale delle Nazioni sarà diviso in due fasi, programmate anche per non impattare su Vinitaly, in programma dal 6 al 9 aprile. Predisposto da Comune, Polizia locale e Amt3 il piano del traffico con le modifiche viabilistiche in vigore durante i lavori. In corrispondenza delle deviazioni sarà costante la presenza degli agenti della Polizia locale, la situazione sarà monitorata h24 dalle telecamere di videosorveglianza, così come sarà importante la collaborazione tra Comune, Autostrada A4 e Autostrada del Brennero per decongestionare la rete viaria in uscita e entrata dall’A4.

Fase A

Della durata di quarantacinque giorni , il primo step prevede l’adeguamento della rampa che scende da Piazzale Europa in direzione centro città, dopo l’uscita dall’autostrada A4. La strada passerà da due a una corsia. In questa fase, in direzione nord – centro, sarà quindi chiusa la rampa di accesso al sottopasso per chi esce dal casello autostradale di Verona Sud mentre sarà mantenuta la corsia in superficie. Per tutti coloro che invece arriveranno dalla direzione opposta (dal centro città), il sottopassaggio consentirà di arrivare al casello di Verona Sud, mentre verrà inibita la percorrenza verso la Genovesa.

Fase B

Le operazioni a seguire, la cui durata sarà di ulteriori trentacinque giorni, vedranno il cantiere spostarsi in direzione Sud, per completare il sottopasso con la posa del cavidotto e la pavimentazione delle due corsie, la prima uguale alla precedente che continuerà a confluire nella rampa per il casello autostradale, l’altra, più larga del passato, permetterà il passaggio del Trasporto Pubblico Locale in direzione Genovesa.

Variazioni alla viabilità – Tangenziale SUD: chiusura dell’ uscita TecnoMat, per evitare di congestionare il traffico in via Flavio Gioia .- Autostrada A4. Sarà  consigliata l’uscita autostradale di VERONA NORD per raggiungere il centro di Verona, per evitare il sovraccarico dei caselli di VERONA SUD e di VERONA EST – Autostrada A22: sarà consigliata l’uscita di VERONA NORD – Verrà ricalibrata la gestione dei tempi semaforici in corrispondenza dell’incrocio di Viale del Lavoro con via Copernico e via Francia (Bauli) a favore delle auto provenienti dal casello autostradale di Verona Sud – In corrispondenza dei giorni di Vinitaly 2025 (6-9 aprile) i lavori saranno interrotti.

“Un altro fondamentale passaggio per il completamento della filovia, lavori questi che si inseriscono nel grande quadro di trasformazione viabilistica che interesserà questa zona della città – ha spiegato l’assessore alle Opere complesse Tommaso Ferrari-. C’è dietro un grande lavoro di squadra, non solo tra le diverse Direzioni comunali ma anche con l’Autostrada A4 e con tutti gli enti e istituzioni a vario titolo coinvolti. Era da molti anni che Verona non vedeva tutte queste opere insieme, crediamo siano fondamentali per risolvere criticità che si trascinano da tempo e per rendere la nostra città ancora più attrattiva e moderna”.

“Per l’estate potremo testare la linea di prova della filovia che dalla Genovesa porta alla Stazione di Porta Nuova- ha aggiunto il presidente di Amt3 Giuseppe Mazza-. Vi viaggeranno i mezzi pubblici senza passeggeri per le operazioni di collaudo e tutte le verifiche tecniche necessarie prima di mettere su strasa la filovia. Ci sono già 6 mezzi da 18 metri pronti, a breve effettueremo un sopralluogo al cantiere che li ha in produzione per definire le tempistiche di consegna”.

“Il piano del traffico in vista dei lavori di viale delle Nazioni ha come obiettivi salvaguardare l’Autostrada A4, che non può bloccarsi, e Vinitaly, che non può svolgersi in presenza di cantieri- ha affermato il comandante della Polizia locale Luigi Altamura, accompagnato dal vice Claudio Marai-. I nuovi 12 agenti assunti stanno facendo la formazione e saranno impiegati per presidiare il traffico della zona e in particolare l’uscita della tg sud all’altezza di Brico Man che sarà chiusa, altri 10 saranno sempre presenti nei punti di deviazione. Fondamentale sarà la collaborazione del Centro commerciale Adigeo, al quale abbiamo chiesto di presidiare gli ingressi dei propri parcheggi per evitare congestionamenti e code a scapito anche degli utenti dell’autostrada”.

Confermati dai rappresentanti del Gruppo A4 Holding, Mirco Panarotto , responsabile dell’Unità Operativa Sviluppo e Realizzazione Opere e Patrimonio, e Mario Quagliozzi, responsabile del Servizio Traffico ed Esazione Pedaggi, i tempi del progetto per il semiribaltamento del casello autostradale: i lavori del primo lotto, il cui progetto esecutivo è all’esame del Ministero, partiranno a fine 2025 e dureranno due anni; nel 2028 inizieranno nel 2028 per concludersi nel 2031 dopo 3 anni mezzo di cantiere.