Dopo un periodo difficile e faticoso per tante famiglie italiane con persone fragili costrette all’isolamento, l’Associazione Alzheimer Verona ODV, che da più di vent’anni collabora sul territorio per sostenerle gratuitamente, informa la cittadinanza che, dal mese di maggio riprenderanno gli incontri in presenza nei 17 Centri Sollievo (Progetto Regionale Sollievo DGR. 1873/2013), al fine di sollevare le famiglie dal pesante carico assistenziale e ricreare piccoli gruppi di anziani con demenza (8-10 persone al massimo) con cui realizzare attività di socializzazione, stimolazione cognitiva, musicoterapia ed esercizi motori volti al mantenimento delle abilità residue affinché gli ammalati si sentano accolti come a casa propria.
Si assicura l’adozione del protocollo operativo Covid-19, basato sulle direttive dell’ULSS 9 Scaligera ed elaborato specificamente in collaborazione con specialisti in materia di sicurezza sul lavoro, ciò che garantisce lo svolgimento degli incontri di aggregazione nel rispetto delle normative igienico-sanitarie necessarie per la prevenzione. Il mantenimento della distanza interpersonale di metri 2, l’utilizzo della mascherina, la rilevazione della temperatura prima e dopo l’attività, l’igienizzazione delle mani e degli spazi: questi sono i cardini per i volontari e i professionisti che conducono i centri gratuiti nel Centro Storico di Verona (quartieri di San Zeno, Borgo Roma, San Massimo, San Michele, Borgo Venezia) e nei Comuni di Colognola ai Colli, Soave, San Giovanni Lupatoto, Castel d’Azzano, San Martino B. A., Zevio, Nogara e Legnago.
Si cercano sempre nuovi volontari che, dopo un percorso di formazione in affiancamento ai professionisti, possano donare qualche ora alla settimana per le famiglie di Verona in difficoltà, una fondamentale risorsa per creare una Comunità sostenibile, dove ci sono sempre “ferite” da sanare con profondo senso di responsabilità sociale.
La sede organizzativa si è trasferita in piazza Santo Spirito n. 13 a Verona.
Per accedere ai servizi e colloqui gratuiti con il geriatra Dott. Silvano Pedron e la psicologa Dott.ssa Alessia Giordani, telefonare al 348/6373776 – 045/5547796 o scrivere una mail a [email protected].