Con Deliberazione n. 525 del 28 aprile 2020 la Giunta Regionale approva lo schema di accordo di programma per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, in attuazione degli artt. 72 e 73 del D. Lgs. 117/2017 (c.d. “Codice Terzo Settore”) e degli Atti di indirizzo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 12.11.2019 e de 12.03.2020.
L’articolo 4 del Decreto Legislativo 117/2017 definisce gli Enti del Terzo Settore (ETS) e ne condiziona la qualifica al possesso dei requisiti indicati, incluso lo svolgimento di attività di interesse generale (art. 5), costituenti l’oggetto sociale esclusivo o principale. Agli articoli 72 e 73 invece, sono individuate le risorse finanziarie a sostegno di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore promossi dagli enti del terzo settore.
In particolare l’articolo 72 disciplina le modalità di funzionamento ed utilizzo del fondo istituito dalla Legge n. 106/2016, destinato a sostenere, anche attraverso le reti associative, iniziative e progetti promossi da Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione e Fondazioni del Terzo settore, iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore.
L’articolo 73 disciplina le ulteriori risorse finanziarie statali specificamente destinate al sostegno degli enti del Terzo settore con particolare riguardo, tra l’altro, alle attività delle Organizzazioni di Volontariato e delle Associazioni di Promozione Sociale.
ll Ministero del Lavoro e delle Politiche sociale ha ha approvato nel novembre 2019 l’Atto di indirizzo per l’anno 2019 e la programmazione triennale 2019-2021 contenente la ripartizione triennale degli importi assegnati a ciascuna Regione e Provincia autonoma. Alla Regione Veneto sono state assegnati per l’anno 2019 un finanziamento di 2.676.494,00, per l’anno 2020 di € 2.087.864,00 e per l’anno 2021 di € 1.491.332,00.
Inoltre nell’Atto di Indirizzo per il 2019, sono riportati gli obiettivi generali, le aree prioritarie di intervento e le linee di attività, in base ai quali le Associazioni di Volontariato e le Associazioni di Promozione Sociale, in possesso dei requisiti di legge, potranno essere finanziate e/o presentare proposte progettuali per lo svolgimento delle attività di interesse generale, ricomprese tra quelle individuate nell’art. 5 del D.Lgs. 117/17, in conformità alle norme particolari che ne disciplinano l’esercizio, e in coerenza con i rispettivi atti costitutivi e/o statuti, beneficiando del sostegno finanziario nei limiti delle risorse disponibili.
Le caratteristiche delle iniziative e dei progetti di rilevanza locale saranno individuate a cura delle Regioni e delle Province autonome, quali soggetti coinvolti nel nuovo modello di governance del Terzo settore configurato dal Codice, nel rispetto dei parametri previsti, nonché nelle eventuali ulteriori priorità emergenti a livello locale, entro la cornice di accordi di programma da sottoscriversi tra le parti.
La Giunta Regionale ha pertanto approvato lo schema di accordo, riferito alle risorse previste per l’anno 2019, che ha per oggetto la realizzazione di un programma di interventi diretti a sostenere le attività di interesse generale promosse da Organizzazioni di Volontariato e da Associazioni di Promozione Sociale iscritte, nelle more dell’operatività del Registro unico nazionale del terzo settore, a uno dei Registri regionali, attualmente previsti dalle normative di settore.
Nonostante la numerosa presenza di Associazioni volontaristiche nel territorio della Regione Veneto suggerisco di non sottovalutare la partecipazione ai progetti attraverso il ricorso alle reti associative.
Alberto Speciale