Con il provvedimento regionale si aprono i termini per la presentazione delle domande di contributo per l’acquisto e/o la ristrutturazione di sale per la smielatura, di api e sciami e di attrezzature per la lavorazione del miele e della cera, di cui alla L.R. 23/1994 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura” .
Con Deliberazione n. 898 del 30 giugno 2021 (BUR n. 90 del 9 luglio 2021) la Giunta regionale del Veneto ai sensi della Legge regionale 23/1994 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura” ha aperto i termini per la presentazione delle domande di contributo agli investimenti, per l’acquisto e/o la ristrutturazione di sale per la smielatura, di api e sciami e di attrezzature per la lavorazione del miele e della cera, di cui alla L.R. 23/1994 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura”.
Il sostegno regionale si sostanzia in contributi in conto capitale finalizzati a finanziare l’acquisto di api regine e famiglie, l’acquisto e/o la ristrutturazione di ambienti per sale di smielatura, sia private che collettive, i macchinari per le operazioni di smielatura e lavorazione della cera, e il materiale per esercitare il nomadismo.
I soggetti beneficiari sono rappresentati sia da apicoltori che da associazioni riconosciute ai sensi della Legge regionale n. 23/1994.
Gli aiuti verranno concessi, attivando lo specifico Bando (allegato A) nel rispetto della disciplina europea in materia di aiuti di Stato nel quale vengono definite le modalità, la tempistica, i criteri e le condizioni specifiche per l’accesso ai contributi.
La gestione tecnica ed amministrativa e di erogazione dei contributi, sulla base di apposita convenzione, il cui schema è contenuto nell’allegato B del provvedimento.
Alberto Speciale