Referendum autonomia Veneto: giovedì 19 Quagliariello a Verona

Casali: “un’occasione unica di cambiamento in un’ottica di regionalismo differenziato e di maggiore efficienza amministrativa”

 
 

Gaetano Quagliariello, fondatore del movimento di centrodestra Idea, il coordinatore regionale Stefano Casali e il Sindaco Federico Sboarina, giovedì 19 alle ore 15:30 saranno all’Hotel Due Torri per discutere le ragioni del SI per il referendum sull’autonomia del Veneto.

L’avvocato Stefano Casali durante la conferenza stampa ha sottolineato l’importanza del referendum, descrivendolo come un appuntamento imperdibile per i cittadini veneti. “Giovedì sarà un importante momento di riflessione e analisi a poche ore da un appuntamento storico per il Veneto e per i suoi cittadini. Una scelta che consentirà una maggiore autonomia gestionale, un’occasione unica di cambiamento in un’ottica di regionalismo differenziato e di maggiore efficienza amministrativa”.

“Il referendum è un’occasione per delineare una riforma complessiva del sistema delle autonomie che valorizzi le specificità dei territori in un quadro unitario – dichiara il senatore Quagliariello.

Come a dire, il referendum del 22 ottobre sarà un’opportunità non solo per il Veneto, ma per l’Italia intera. I veneti saranno gli apripista per un cambio epocale. Il progetto consiste nell’accompagnare il Paese ad essere governato da amministratori maggiormente radicati sul territorio di competenza e con un occhio più attento alle problematiche dei loro cittadini.

“Come Idea abbiamo fin da subito sposato questa causa perché fermamente convinti che una prospettiva di maggior federalismo delle regioni sia la naturale controparte della rivendicazione nei confronti di un centralismo e di uno statalismo esasperati. Serve quindi allentare i lacci romani e per far questo sarà necessario che domenica l’affluenza alle urne sia importante e significativa” conclude Casali.

 
 
Mirko Cristani
Sono nato a Verona, città di Cangrande Della Scala e di Romeo e Giulietta. Qui mi sono laureato in Scienze della Comunicazione per poi conseguire nel 2011 la laurea magistrale in Giornalismo e Relazioni Pubbliche. Tra il 2010 e 2011 ho trascorso un periodo di studio in Spagna per frequentare il corso di Periodismo Deportivo (giornalismo sportivo) presso la Universitat de Valencia con il prof. Alfonso Gill e dove ho concluso la stesura della mia tesi. Nonostante il lavoro e la pubblicazione di articoli, per diletto nel 2016 mi sono iscritto al corso magistrale di Discipline Artistiche abbinando interviste ad artisti italiani; un modo come un altro per approfondire con dedizione e impegno una passione. Altre sfere di interesse: politica (ci sarà un motivo per il quale avrei voluto diventare un inviato in zone di guerra, o no?) Cucina (intesa come degustazione, ai fornelli mi difendo, ma con la forchetta in mano esprimo al meglio tutto il mio potenziale).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here