Si è avvicinata ad un signore anziano, mentre quest’ultimo si trovava presso l’ATM delle Poste Italiane di via Giberti n. 26, scagliandosi su di lui con violenza: cittadina rumena di 35 anni è stata individuata e arrestata dalla Polizia di Stato per rapina aggravata in concorso.
Erano le ore 12.00 circa di giovedì 2 gennaio, quando alla Centrale Operativa della Questura è prevenuta la segnalazione di una richiedente, che ha riferito di una violenta aggressione ai danni di un signore anziano in via Giberti n. 26. In particolare, davanti allo sportello di prelievo di Poste Italiane, il predetto signore è stato avvicinato da una donna che lo ha strattonato in modo violento, gli ha strappato una banconota da 50 euro e lo ha fatto cadere a terra, procurandogli una escoriazione al naso, un trauma al polso destro e al ginocchio sinistro.
Messa in atto la condotta delittuosa, la responsabile si è subito allontanata insieme ad un ragazzo.
In tale frangente, la richiedente ha deciso di inseguire i due soggetti, rimanendo in costante contatto con la Sala Operativa e riuscendo, quindi, a fornire l’esatta posizione dei due e anche la loro descrizione.
Giunti sul posto indicato e grazie alle descrizioni fornite dalla richiedente, gli agenti delle Volanti hanno immediatamente intercettato i due soggetti: si tratta di una cittadina rumena di 35 anni, gravata da numerosi precedenti di polizia in materia di reati contro il patrimonio e contro la persona, e un cittadino italiano di 31 anni.
Tradotti in Questura per i necessari accertamenti, la 35enne è stata arrestata per rapina aggravata in concorso. Inoltre, a seguito di perquisizione personale, la stessa è stata trovata in possesso della banconota di 50 euro, subito restituita alla vittima. Il 31enne, invece, considerata la partecipazione in qualità di correo alla commissione del reato, è stato deferito in stato di libertà per rapina aggravata in concorso.
Su disposizione del Sostituto Procuratore, la donna rumena è stata accompagnata presso il Carcere di Montorio.
Il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto nei confronti della 35enne la misura della custodia cautelare in carcere.