Il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità questo pomeriggio, giovedì 26 ottobre, l’adesione all’operazione di rafforzamento patrimoniale della società Aeroporto Valerio Catullo di Verona.
La delibera formalizza l’adesione della Provincia a quanto deciso nell’assemblea straordinaria dei soci dello scalo convocata a settembre.
Dopo la variazione di bilancio già approvata dal Palazzo Scaligero in un precedente Consiglio, l’Ente, con la delibera odierna, aderisce formalmente al rafforzamento per la propria quota parte (9,91% dell’Aeroporto) per 2,997 milioni di euro.
Inoltre, nello stesso documento, la Provincia ha espresso l’intenzione di esercitare il diritto di prelazione, in relazione a eventuali azioni inoptate da altri soci, per un massimo di ulteriori 400 mila euro.
“L’aeroporto Catullo è strategico in una visione presente e futura, dove Verona e i territori vicini devono restare centrali nell’ambito della mobilità di persone e merci, in Italia e all’estero – afferma il Presidente Flavio Pasini –. Mantenere una maggioranza pubblica vuol dire a mio avviso garantire un interesse diffuso, che tenga profondamente in considerazione gli aspetti economici e commerciali ma ponga lo sviluppo del territorio quale obbiettivo primario”.