Raccolta differenziata a Porto San Pancrazio: ritirata già la metà delle tessere

 
 

La metà degli utenti interessati dal cambio di modalità di raccolta differenziata a Porto San Pancrazio ha già ritirato la propria tessera, necessaria ad aprire i cassonetti ad accesso controllato che, da metà novembre, gradualmente, sostituiranno i vecchi cassonetti. Il 50 per cento di tessere rilasciate – fisicamente sono oltre 1415 rispetto alle 2829 totali – è stato raggiunto oggi all’Area Poggi, sede dell’ecosportello temporaneo attivo fino a fine novembre con orario, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19- Qui, è allestita anche una postazione di nuovi cassonetti ad accesso controllato dove i tutor, opportunamente formati da Amia nelle scorse settimane, sono a disposizione per mostrare dal vivo le semplici operazioni di sblocco e conferimento rifiuti ma anche per installare la App di Amia. I nuovi contenitori si possono infatti aprire oltre che con la tessera, che è comunque obbligatorio ritirare, anche tramite l’applicazione che è unostrumento utile anche per dialogare con l’azienda: attraverso cellulare, del tutto gratuitamente, si potrà infatti non solo sbloccare i contenitori e buttare l’immondizia ma anche segnalare in tempo reale il malfunzionamento di un cassonettouno scarico abusivo, una mancata presa nel servizio porta a porta e molto altro, come ad esempio, consultare ildizionario dei rifiuti.

A novembre, lunedì 4, mercoledì 6 e venerdì 8, (ore 20.30) è prevista inoltre la seconda serie di riunioni informative organizzata da Amia e rivolta a tutti i cittadini interessanti dal cambiamento. Le prime tre riunioni – tenute dal dirigente dei Servizi di Amia Diego Testi e a cui hanno presenziato anche il presidente Roberto Bechis e i consiglieri di amministrazione Francesco Premi e Martina Redivo – si sono svolte la settimana scorsa, riscontrando un’alta partecipazione. Sede degli incontri anche per le nuove date rimane l’aula magna della scuola media Fava di via Marconcini.

COSA CAMBIA E QUANDO. Carta e plastica/lattine saranno raccolti porta a porta. Secco e umido andranno conferiti nei nuovi cassonetti ad accesso controllato. Tra il 14 e il 16 novembre, tutti i cassonetti per la carta e per plastica/lattine saranno ritirati. Stessa sorte toccherà, da lunedì 18, gradualmente, ai vecchi contenitori delle frazioni del secco e dell’organico che verranno sostituiti dai nuovi cassonetti ad accesso controllato. Contemporaneamente, inizierà il servizio di raccolta porta a porta di plastica/lattine e della carta: il mercoledì (dal 20/11) per carta e cartone e il giovedì (dal 21/11) per plastica e lattine. L’orario di esposizione dei materiali per il ritiro è dalle 19 alle 21.

In ogni nuova postazione, in mezzo ai contenitori ad accesso controllato, troverà posto il contenitore del vetro, che rimarrà ad accesso libero.

DOVE. L’area interessata dalla nuova modalità di raccolta dei comprende il quartiere di Porto San Pancrazio, ad eccezione delle vie Rotari e Giolfino, che per motivi logistici rientreranno nell’area della sesta circoscrizione che sarà la prossima interessata dal cambiamento, dai primi mesi del 2025.

LE TESSERE. L’ecosportello temporaneo all’Area Poggi in via 28 Marzo rimarrà aperto fino a fine novembre. Dal 2 dicembre, sarà attivo lo sportello permanente in sede Solori (vicolo Volto Cittadella, 4) dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 12.45, il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 14.25 alle 16. La tessera deve essere obbligatoriamente ritirata, previa sanzione per mancato ritiro come previsto dal Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani del Comune. CONDOMINI. Una specifica va fatta sul contenitore condominiale che rappresentaun’opportunità preziosa per garantire il decoro degli spazi comuni e più praticità ai residenti. I condomini con almeno 6 unità abitative possono richiedere questi bidoni condominiali ad Amia, tramite il proprio amministratore.

AREA TEST. Con l’attivazione del servizio combinato a Porto San Pancrazio sicompleta dunque la settima circoscrizione, avviata ancora nel 2020. L’ampliamento del servizio alle altre zone, dal 2025 e gradualmente, sarà esteso a tutta la città ad esclusione dei quartieri e dei rioni in cui è già in vigore la raccolta porta a porta.