Piace l’iniziativa “Dona una seconda vita al tuo albero di Natale, non disfartene” dell’assessorato all’arredo urbano. Una quindicina di cittadine e cittadini, di tutte le età, hanno consegnato gli abeti utilizzati come decorazioni durante le feste abete nelle serre di Amia, vicino alla Diga del Chievo. Amia provvederà a ricollocarli in luoghi idonei alla loro crescita, nelle aree verdi della città.
“Sono sempre meno diffusi gli abeti veri, – sottolinea l’assessore, Federico Benini – ma mentre i loro “cugini” in plastica finiscono in cantina o in soffitta per essere riutilizzati l’anno successivo, essi finiscono di solito in discarica. Oggi diamo una seconda possibilità a una quindicina di alberi, grazie alla disponibilità e buona volontà delle persone che ce li hanno donati. Persone che rappresentano un esempio di attenzione e sensibilità per un ambiente più vivibile, una migliore qualità dell’aria e il rispetto delle risorse naturali”.
La stessa sensibilità che ha contraddistinto le 180 persone che, qualche settimana fa, in occasione del cambio di arredo floreale del Ponte Catena, sono venuta a ritirare le diplodeie. E’ stata data una seconda occasione anche a queste piante estive che sono state ricollocate in ambienti più protetti.