Nella serata di ieri, venerdì 12 febbraio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Comando Compagnia di San Bonifacio, unitamente a quelli della Stazione di San Giovanni Ilarione, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un italiano 41enne, di San Giovanni Ilarione, responsabile di continui maltrattamenti nei confronti della madre settantenne, convivente.
Le indagini erano scaturite a seguito della querela della madre sporta ad inizio febbraio, la quale denunciava ai militari le continue violenze psicologiche ed a volte anche fisiche che era costretta a subire da parte del figlio, in particolar modo nell’ultimo anno.
A seguito dei primi accertamenti il Tribunale di Verona aveva già emesso una ordinanza di misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento alla parte offesa, che, come accertato dagli inquirenti, lunedì scorso veniva violata dal figlio che incurante del provvedimento a suo carico era rientrato presso l’abitazione, in stato di grave alterazione psicofisica verosimilmente dovuta all’assunzione di stupefacenti, minacciando e ingiuriando i presenti e opponendo anche resistenza ai militari intervenuti sul posto.
A seguito del nuovo, più grave provvedimento del Tribunale di Verona, il quarantunenne ieri veniva tradotto presso l’Istituto Penitenziario di Verona Montorio.