Dopo aver appreso che il Ministero degli Esteri Italiano, proprio alla vigilia della restituzione dei quadri di Castelvecchio a Verona, ha versato all’Ucraina un milione di euro, per poco chiari fini umanitari, la Lega Nord di Verona preannuncia una interrogazione parlamentare sulla vicenda, tramite il Senatore Paolo Tosato, per chiarire se il versamento di tale somma sia legato o meno alla restituzione dei quadri.
Così si esprime il Segretario Provinciale Lega Nord – Liga Veneta Paolo Paternoster, che come tutti intende vederci chiaro sul presunto riscatto pagato per la restituzione delle preziose tele di Castelvecchio:
Fin dal principio, cioè dal furto delle opere d’arte e successivo ritrovamento in Ucraina, questa vicenda ha assunto via via connotazioni sempre meno chiare, che hanno fatto insorgere il sospetto che il Presidente Poroshenko (immeritatamente e frettolosamente insignito della cittadinanza onoraria dal sindaco Tosi) con i continui rinvii della restituzione, stesse tirando la corda per avere una qualche contropartita e ora il pagamento di questa somma di un milione di euro, con i soldi dei contribuenti italiani, rafforza questo sospetto.
Solo una interrogazione parlamentare potrà quindi chiarire cosa è realmente avvenuto dietro le quinte e far sapere ai cittadini se dei soldi pubblici sono stati spesi per far riavere i quadri a Verona, restituzione che sarebbe stata in ogni caso doverosa, senza ridicoli conferimenti di cittadinanze onorarie o riscatti ad un personaggio sempre più squalificato e responsabile del massacro di migliaia di civili inermi nelle regioni del Donbass nell’est Ucraina (fonte ONU).