Dopo oltre cento ore di formazione di teoria e pratica, sono pronti per il diploma i 15 aspiranti agrichef veronesi che hanno frequentato “l’Agrichef Academy” promossa da Coldiretti. La prova finale si svolgerà mercoledì 27 novembre alle ore 13 all’Agriturismo Villa Tavanara di Nogara.
Davanti a una giuria composta da docenti, giornalisti ed esperti del settore agroalimentare oltre che del direttore e presidente di Coldiretti Verona Giuseppe Ruffini e Daniele Salvagno, gli aspiranti agrichef dovranno superare il test elaborando una ricetta per valorizzare i prodotti di stagione e del territorio. I giurati valuteranno le performance dei candidati secondo una serie di parametri, come le capacità comunicative nella spiegazione del piatto, l’immagine e la bontà per culminare in un piatto che dovrà soddisfare oltre al palato, anche la vista.
Il tutto per conquistare l’ambita giacca personalizzata con nome e cognome dell’agrichef.
Nell’occasione, Debora Viviani del Centro di ricerca dell’Università di Verona, Osservatorio sui consumi delle famiglie, presenterà le strategie di Coldiretti Verona per la promozione e la valorizzazione degli agrichef, a seguito della ricerca “L’agriturismo nell’immaginario dei consumatori”, in cui emerge il valore dell’agriturismo immerso nella natura, semplice ma unico, rustico con piatti di elevata qualità ma genuini.
«Stiamo puntando molto sul profilo dell’agrichef – precisa Daniele Salvagno, direttore di Coldiretti Verona – poiché oltre che ad essere un agricoltore e abile cuoco, è anche un conoscitore e perfetto ambasciatore dei prodotti del proprio territorio che cucina e presenta in modo eccellente per soddisfare le diverse esigenze della clientela».