Giusto il tempo di mangiare una fetta di pandoro e una di panettone che il Chievo torna nuovamente a lottare per la conquista dei primi tre punti di questa stagione, partita sotto i peggiori auspici, ma che dall’arrivo di Di Carlo sembra aver preso una piega diversa. Nel giorno di Santo Stefano la squadra veronese incontra a Marassi una Sampdoria in formissima che gode della sesta posizione in classifica e che non ricorda una sconfitta dall’ 11 novembre contro la Roma.
Il primo ed unico squillo della prima frazione arriva dal Chievo con Meggiorini che sfruttando un lancio dalla difesa colpisce di sinistro al volo non inquadrando però lo specchio della porta, la sfera finisce alta sopra la traversa. Nei primi 45 minuti le due formazioni faticano ad avvicinarsi l’una all’area dell’altra portando il match ad un grande equilibrio.
Nella ripresa i clivensi abbassano la guardia mentre i blucerchiati impongono il loro gioco realizzando il primo gol già al 47’ con l’eterno Quagliarella: da un cross su calcio di punizione l’attaccante doriano sempre pronto punisce Sorrentino con un colpo di tacco al volo da manuale, imprendibile per l’estremo difensore gialloblù. Spietati i padroni di casa che su due tiri in porta insaccano due gol: al 59’ Murru sfonda sulla sinistra e serve in area Ramirez che da posizione ravvicinata insacca la seconda rete sul primo palo. Nonostante lo scarto di due gol la formazione di mister Giampaolo non esita a cercare anche il terzo, che non arriva per pochissimo con la traversa piena di Quagliarella, che con lucidità e freddezza scaglia un destro potentissimo dai 20 metri.
La Sampdoria vince così la terza partita consecutiva salendo a quota 29 punti, mentre per i clivensi arriva la prima battuta di arresto dall’insediamento di mister Di Carlo dopo una lunga serie di pareggi. Il tecnico gialloblù invita i suoi a riprendersi velocemente da questa sconfitta per arrivare pronti e con il giusto atteggiamento al match di sabato contro il Frosinone, gara importantissima nella corsa per la salvezza.
Angela Coppola