È Federico Testa, presidente di Enea, già studente dell’ateneo scaligero, il “Laureato dell’anno 2018 – Una carriera eccellente”. La premiazione si terrà martedì 23 ottobre, alle 9 nell’aula SMT6 Polo Santa Marta (via Cantarane, 24).
Nata nel 2001 da un’idea dell’Alvec, l’associazione laureati dell’Area economica dell’università di Verona, dal 2014 il “Laureato dell’anno” è diventata un’iniziativa comune dell’ateneo e dell’associazione. La premiazione è inserita nell’ambito di Univerò, il Festival dell’Orientamento, organizzato dall’ateneo, in programma dal 23 al 25 ottobre.
Federico Testa si è laureato con lode in Economia nel 1978. Dopo la laurea collabora alla ricerca sui bilanci energetici regionali promossa dall’Istituto di Economia delle Fonti di Energia dell’Università Bocconi. Contemporaneamente inizia a collaborare con la Cgil di Verona, dapprima come coordinatore dell’ufficio studi e poi come responsabile dell’Agro – Industria. Nel 1984 è nominato consigliere di amministrazione dell’entente di sviluppo agricolo del Veneto.
Ricercatore dell’università di Verona dal 1994, è associato dal 1998 e ordinario dello stesso ateneo dal 2002. E’ nominato direttore del dipartimento di Economia aziendale nel 2013.
Accanto all’impegno accademico, matura importanti esperienze professionali, dottore commercialista e revisore contabile ha svolto attività di revisione in amministrazioni locali e importanti società private, ha altresì collaborato con associazioni imprenditoriali e imprese singole nello sviluppo di programmi rivolti alla crescita imprenditoriale, competitiva e di marketing.
Nel 2002 è nominato vice-presidente di Agsm spa.e nel giugno 2005 membro del comitato esecutivo dell’Aeroporto Valerio Catullo.di Verona. Dal 2016 è presidente di Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Fa parte del Cda di numerose Fondazioni di ricerca e di sostegno al mondo del volontariato.E’ stato Parlamentare nella XV e XVI legislatura..
Nell’Albo d’oro dei Laureati dell’anno, Federico Testa si affianca a otto imprenditori (Giuseppe Dal Cortivo, Alberto Bauli, Sandro Veronesi, Bruno Veronesi, Sergio Cielo, Ilaria Vescovi, Giovanni Podini e Andrea Dusi), quattro manager di imporese private (Giancarlo Battisti, Enrico Frizzera, Karl Heinz Salzuburger e Marisa Golo), un manager di enti pubblici (Renzo Caramaschi, due docenti universitari (Dario Olivieri e Nicola Pavoni) e a un rappresentante delle Istituzioni (Alberto Giorgetti).
Dopo la premiazione, il Laureato dell’anno presentarà il suo percorso professionale. “La professionalità al servizio dell’impegno civile” è il titolo scelto da Federico Testa per il suo intervento rivolto in particolare ai giovani visto che la premiazione è inserita nel programma di Univerò.
Con il premio “Una carriera eccellente” si conclude l’edizione 2018 del “Laureato dell’anno”. Nella sessione primaverile degli esami di laurea triennale, tenuta nel mese di aprile, erano stati premiati i “Neo laureati dell’anno accademico 2016-17”, risultati primi di una speciale classifca, alla quale accedono solo i neo laureati con 110 e lode. Per ciascuno dei dieci corsi di laurea, questa classifica è basata su due parametri: il più alto punteggio di ammissione all’esame di laurea e il minor tempo di permanenza in università.
Questi i vincitori:
Nella stessa sede sono stati premiati Stefania Tessari, vincitrice del concorso organizzato dall’associazione “Scrivi un articolo tratto dalla tua tesi”, Diego Micheloni e Silvester Kokoli, secondo e terzo classificato dello stesso concorso.