Dopo l’umiliante sconfitta contro l’Inter, il Chievo scende nuovamente in campo contro un’altra big, la Roma, desiderosa di avvicinarsi al terzo posto in classifica occupato dai partenopei. Maran chiede ai suoi “coraggio per attaccarli alti” e soprattutto lucidità per poter stare in partita e giocare al meglio.
La Roma parte forte e già nei primi minuti dimostra tutta la sua potenza. Al 10’ Nainggolan recupera una respinta data dalla punizione dei giallorossi e scodella dentro l’area per la testa di Gonalons , ma Sorrentino si fa trovare pronto e avvolge la palla tra i suoi guantoni. Qualche minuto dopo è il Chievo a tentare il vantaggio: buonissima punizione di Birsa su cui Peres pasticcia lasciando la possibilità ad Inglese di calciare di controbalzo, tiro insidioso che però si infrange proprio sulla traversa. Il Chievo si difende bene dimostrando di essere una squadra compatta e attenta, ma la Roma spinge molto. A prova di questo, al 24’ due palloni d’oro per i giallorossi che cercano la rete prima con un tacco di Schick, che Sorrentino respinge prontamente, poi con Gerson, che sfrutta il rimpallo del primo salvataggio gialloblù, tirando di piatto, ma il portiere della Diga con uno scatto felino si rialza e para anche il destro del brasiliano. Appena un minuto dopo anche gli undici di Maran trovano coraggio e si fanno avanti con un destro potente dal limite dell’area di Meggiorini, che purtroppo non trova lo specchio finendo fuori di pochi metri.
Nella ripresa, al 51’ è sempre la Roma a sfiorare il vantaggio: dopo una rapida ripartenza Nainggolan la passa a Strootman che serve El Shaarawy, Kolarov si fa vedere e sgancia il mancino, non trovando la porta. La squadra di Di Francesco continua a pressare, rimbalzando sempre contro il muro Sorrentino. Infatti al 60’ è ancora il portiere con gli occhi della tigre a salvare i pali casalinghi dopo l’ennesimo tentativo degli avversari, stavolta con Gonalons che sfodera un tiro potente, parato dai guantoni clivensi. Dopo l’assedio romanista ci prova anche il Chievo al 68’ con Cacciatore che arriva impetuoso sul traversone di Inglese, ma la palla finisce alta; degne di nota anche l’occasione di Birsa, che da buona posizione spara alto, e quella di Meggiorini, che con un tiro centrale non riesce ad impensierire Alisson. Ci prova ancora la Roma prima al 79’ con Dzeko che non impatta bene e tira sugli spalti, poi all’82’ con il sinistro di Schick, deviato da Gamberini, su cui ancora una volta Sorrentino compie il miracolo, allungando la gamba e respingendo benissimo. Ottimo Chievo nell’ultima parte della gara, che ci prova in modo audace dopo tante azioni giallorosse, con Birsa che tenta al volo, ma termina alto e spreca.
Il match finisce 0-0, ma le emozioni non sono mancate: la Roma più volte è andata vicina al gol del vantaggio cercando di sfruttare le molteplici ripartenze, mentre il Chievo ha saputo chiudersi bene, lavorando con attenzione e compatezza, complice anche un impressionante Sorrentino che oggi si è meritato sicuramente il titolo di uomo-partita.
Angela Coppola