Ieri pomeriggio, nell’ambito dell’attività di vigilanza dedicata alla zona di Veronetta, la Polizia di Stato ha arrestato due cittadini stranieri – un 26enne e un 21enne di origini tunisine – che, dopo aver tentato di sottrarre alcuni prodotti da un supermercato e fuggire senza pagare, hanno aggredito il responsabile dell’esercizio e l’addetto alla vigilanza.
Erano le ore 12 circa, quando alla Centrale Operativa della Questura veniva segnalata un’aggressione da parte di due uomini di origine nordafricana, avvenuta presso il supermercato “iN’s Mercato”, in via XX Settembre, nella zona di Veronetta; a dare l’allarme, il responsabile dell’esercizio commerciale.
Al loro arrivo, i poliziotti hanno appreso che il titolare del negozio e l’operatore della sicurezza erano stati aggrediti dai due delinquenti, mentre cercavano di bloccare la loro fuga dopo averli sorpresi a rubare della merce.
Il 26enne e il 21enne, aggirandosi tra le corsie del supermercato, hanno occultato alcuni prodotti all’interno di zaini e borselli che avevano al seguito. Una volta giunti all’area casse, i due hanno pagato una bottiglietta d’acqua, omettendo di corrispondere il pagamento della restante merce.
A quel punto, alcuni dipendenti del supermercato hanno intercettato i ladri dopo che erano riusciti a superare le barriere anti-taccheggio e li hanno condotti presso gli uffici del negozio.
Una volta constatato l’effettivo tentativo di furto, i due tunisini – ormai vistisi scoperti – hanno aggredito il responsabile e la guardia giurata. Trattenuti con non poche difficoltà, all’arrivo degli agenti delle Volanti, i due malviventi sono stati bloccati: nelle borse di loro proprietà, sono state ritrovate 5 bottiglie di superalcolici e 4 prodotti alimentari, per un valore totale di 40 euro.
Tradotti quindi in Questura per i necessari accertamenti, il 26enne – con precedenti per reati contro il patrimonio – e il 21enne – con precedenti per reati contro il patrimonio, in materia di immigrazione e di stupefacenti – sono stati arrestati per tentata rapina impropria in concorso su disposizione del Pubblico Ministero di turno. Oggi, il Giudice ha convalidato entrambi gli arresti e per il 21enne ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Verona.