Porta Vescovo: il progetto VR900 parte con un palinsesto video a sorpresa ed un contest fotografico per Verona

 
 

L’associazione Museo della Radio di Verona nella sede di Porta Vescovo – patrimonio Unesco – ha allestito l’esposizione permanente, “VR900”, che ha come filo conduttore la comunicazione a Verona.

In attesa di disposizioni ministeriali per riprendere le attività pubbliche, la sede è aperta “a distanza”: si tratta dell’unico museo a Verona, all’oggi, che permette un tour interno virtuale sorprendente: http://www.museodellaradio.com/ e, per arricchire l’offerta, “VR900” offre un palinsesto per trasmettere contributi di cultura/arte/spettacolo/musica, nella modalità con cui si vedono i video già presenti – e lancia il contest fotografico “La nuova Verona”, a libera partecipazione.

“VR900” – Per ovviare alla forzata chiusura e rendere ugualmente fruibile questo storico luogo,proprio attraverso la tecnologia wireless inventata da Guglielmo Marconi, è stato creato un palinsesto di appuntamenti settimanali, dal 26 maggio al 16 giugno, ogni martedì dalle 21: intellettuali ed artisti noti e amati dal pubblico veronese (e anche ben oltre i confini) proporranno contributi video relativi alle loro attività, per offrire intrattenimento e mantenere strette le relazioni col pubblico. Un’interattività non solo tecnologica, ma anche sociale, in risposta ad un’attualità difficile, ma affrontabile.

Qualche nome, in ordine sparso: Nuovi Cedrini con il nuovo singolo e un’antologia storica, Vrec music label con una raffinata selezione di artisti, Riccardo Giumelli/Associazione Italia – Stati Uniti d’America con una panoramica sulla comunicazione oggi.

Fabio Casarotti, frontman dei Nuovi Cedrini, racconta la genesi di “A un metro da me”, che aprirà la videselezione del gruppo: “La canzone nasce su suggerimento dell’amico Rosario Messina, che gestisce una seguitissima pagina facebook legnaghese “Accade a Legnago…civiltà e inciviltà legnaghese!”, da cui appunto parte anche l’incipit del ritornello “Accade che…”, che voleva affrontare il discorso della distanza di un metro citata nel decreto sul Covid-19 come obbligatoria all’interno dei locali pubblici. Colto al volo tale suggerimento la canzone è nata in un battibaleno; il provino è stato condiviso, quasi per caso, anche con dei colleghi, tra cui il sottoscritto, subito entusiasta. Ho risposto “Dobbiamo farla”!. E così, tra contributi casalinghi, via chat e mail, il giorno dopo eravamo già in studio ad assemblare e si è compiuta, così, questa reunion virtuale dei Nuovi Cedrini“.

Dopo 14 anni da “Un cuore a pezzi” esce, infatti, quindi questa “A un metro da me”; con Fabio, anche Leonardo Maria Frattini, Odello Bandeide, Gianluca Goltara e Davide Mirandola. Contestualmente è stato realizzato il video realizzato grazie agli amici Carlo Tombola e Corrado Benanzioli (già artefici del video “Oh Carolina”).

La canzone prende, dunque, spunto dal decreto sul Coronavirus, ma in realtà vuole essere una metafora sulle difficoltà delle relazioni e sulla distanza non solo fisica tra individui. “Nella sua leggerezza – continua Fabio – vuole essere proprio un invito a rispettare le ordinanze. Nei titoli del video infatti abbiamo pensato proprio di mettere “Per e nel rispetto delle regole”, a sottolineare“.

Pronti per lo show? “Entrate in www.museodellaradio.com  – invita Francesco Chiàntera, presidente e curatore del museo – e accedete al tour virtuale: individuate il maxi-schermo interno e mettetevi comodi!”.

Contest fotografico “La nuova Verona” Il tema di questo concorso – che vuole essere una piccola spinta al motore cittadino che si sta riaccendendo – è la rappresentazione della nuova Verona, che si adegua alla convivenza con il virus e si riapre alle attività e alla vita quotidiana. Tema di grande respiro, “La nuova Verona” lascia ampia libertà di espressione e vuole ritrarre la città nelle sue nuove forme e abitudini, plasmate sull’emergenza epidemiologica.

La partecipazione è aperta a tutti i fotoamatori, senza distinzione tra dilettanti o professionisti, residenti a Verona e proprietari di tutti i diritti delle immagini presentate; come aderire? Dal 22 maggio al 19 giugno basta scattare una foto interpretando il tema, postarla su Facebook,  taggare @VR900 e mettere gli hashtag  #vr900 #lanuovaverona #museodellaradio; una giuria (i cui nomi verranno man mano svelati) selezionerà le tre opere più rappresentative, che verranno esposte in Porta Vescovo e sui social ufficiali.

Qui il regolamento dettagliato: http://museodellaradio.com/contest-vr900.html 

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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