Un ragazzo di 31 anni di origine marocchina è stato arrestato giovedì sera 29 settembre dalla Polizia Ferroviaria di Verona perché scoperto a detenere e vendere cocaina.
In particolare, la Squadra investigativa del Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona ed il Trentino-Alto Adige, durante uno dei servizi di vigilanza predisposti nell’area della Stazione di San Bonifacio, ha avviato un’attività di indagine di iniziativa che ha portato al rinvenimento di circa 500 grammi di sostanza stupefacente, oltre a 5.000 euro in denaro contante, quale presunto provento dell’attività illecita.
L’attenzione degli investigatori si è concentrata su una autovettura sospetta, seguita con discrezione dalla stazione ferroviaria fino al punto di incontro con un cliente assistendo allo scambio; intervenuti in momenti diversi i poliziotti sono riusciti a bloccare l’acquirente, trovato ancora in possesso della sostanza stupefacente, e il giovane marocchino con il denaro dopo essere stato seguito fino alla sua abitazione.
La successiva perquisizione ha permesso il ritrovamento, nascosto in più parti della casa, di 5 grossi involucri di sostanza da preparare oltre ad alcune dosi già pronte allo smercio, due telefonini, un bilancino di precisione e tutto il necessario per l’attività di suddivisione e confezionamento per un valore di mercato che si aggira sui 40mila euro nel dettaglio, il tutto sottoposto a sequestro in quanto provento dell’attività illecita.
Il ragazzo, arrestato in flagranza per il reato di detenzione e spaccio di stupefacente, è stato condotto venerdì davanti al Tribunale il quale, oltre alla convalida dell’arresto, ha disposto l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza, in attesa di giudizio, con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore serali e notturne.
L’acquirente, invece, oltre ad essere stato denunciato per resistenza a pubblico Ufficiale, avendo tentando di investire un agente durante la fuga, verrà segnalato alla Prefettura per l’applicazione della sanzione amministrativa prevista.