Più risorse per il sociale, dai nidi alla terza età, per una Verona veramente inclusiva

 
 

Più servizi, formazione e ammodernamento delle scuole nido e delle materne, soggiorni climatici per anziani, un progetto di integrazione di under 18 camminanti. L’assegnazione del consueto contributo del Comune alla Fondazione Arena per l’affitto dell’Anfiteatro per la stagione lirica e maggiore sicurezza informatica. Sono questi gli interventi di maggior interesse per la cittadinanza, finanziati con variazioni al bilancio di previsione 2024-2026 licenziate ieri dalla Giunta del Comune di Verona.

“Credo fermamente che un Comune – afferma l’assessore al Bilancio, Michele Bertucco – sia molto più di una semplice amministrazione: è un luogo dove le persone vivono, crescono e costruiscono il loro futuro. Per questo motivo, l’impegno del nostro Comune per il sociale è un pilastro fondamentale della nostra azione amministrativa. Gli interventi che stiamo portando avanti non sono semplici iniziative isolate, ma parte di una strategia più ampia che mira a creare una città inclusiva, dove ogni cittadino si senta valorizzato e supportato. Investiamo nella creazione di reti di sostegno, promuoviamo l’integrazione e combattiamo le disuguaglianze, perché siamo convinti che solo attraverso la solidarietà e la coesione sociale possiamo costruire una comunità più forte e resiliente”.

Il Comune ha ricevuto un contributo statale di 1,3 milioni euro destinato all’infanzia, cioè a bambini e bambine tra 0 e 6 anni che sarà ripartito per 669mila euro per gli asili nido e le scuole materne private e convenzionate e 619mila euro per per gli asili nido e le scuole materne di proprietà del Comune di Verona. Saranno utilizzati per aumentare i servizi, la formazione del personale e per adottare migliorie alle strutture.  Per la realizzazione del Progetto Nazionale per Inclusione e l’Integrazione di bambini, bambine, adolescenti Rom, Sinti, Camminanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali saranno impiegati 1,3 milioni di euro. Fondi di provenienza europea che saranno impiegati per una serie di interventi integrati volti a rafforzare l’inclusione e integrazione sociale di bambini e adolescenti caminanti, nonché delle loro famiglie. Restando in tema di servizi sociali, saranno destinati 600mila euro per il finanziamento dei soggiorni climatici per anziani nel 2025.

Sempre con variazione di bilancio sono stati assegnati anche 1,6 milioni per la realizzazione di due cabine elettriche, una vicina a Palazzo Barbieri e una nei pressi dell’anfiteatro. Saranno di servizio per l’attività di extralirica e delle cerimonie di apertura e chiusura di Giochi Olimpici invernali 2026.

“Fino ad ora, per impedire il rischio interruzioni di energia elettrica durante i concerti nell’anfiteatro sono stati – spiega Bertucco – utilizzati generatori a gasolio. Un sistema, inefficiente, rumoroso e dannoso per l’ambiente e per la tutela del bene monumentale che l’amministrazione ha deciso di eliminare attraverso la sostituzione del generatore con centraline elettriche”.

Il Comune ha poi ottenuto da bando Pnrr “Cybersecurity” 2024 1,4 milioni per l’acquisto di servizi informatici che saranno destinati, sempre con variazione di bilancio, alla conservazione in sicurezza dei dati relativi all’attività comunale presenti nella rete dell’ente.