La bella stagione è ormai (da tempo) alle spalle, ma per chi è abituato all’attività sportiva, o comunque ad un minimo di movimento, è arrivato il momento di salutare l’aria aperta e iscriversi in palestra. Mantenersi in forma è importante anche d’inverno, e le sale di ginnastica e le piscine tornano così a riempirsi degli amanti dello sport. Una scelta intelligente e corretta, ma che comporta dei rischi: in luoghi come quelli, infatti, è più alto che all’aperto il rischio di infezioni da micosi.
Cos’è la micosi e come si manifesta
La micosi è un’infezione cutanea molto diffusa, causata da funghi e batteri, ed è altamente contagiosa: può bastare anche solo scambiarsi un asciugamano per rimanere infettati. Anche la pessima abitudine di andare a piedi nudi nelle docce comuni e in piscina espone i nostri piedi alle infezioni da funghi, perché questi attaccano soprattutto i tessuti meno ossigenati, come le unghie, le callosità, i graffi superficiali. Magari i primi attacchi vanno a segno a causa di una riduzione delle difese immunitarie, dovuta ad una terapia antibiotica, o a un momento di stress. Ma quando la micosi colpisce bisogna rivolgersi ad uno specialista, per comprenderne la natura e curarla. E bisogna anche stare attenti a riconoscerla, perché in alcuni casi la si può scambiare per psoriasi e non curarla con i farmaci adatti.
Come prevenirla e come curarla
Dagli attacchi della micosi ci si può difendere seguendo alcuni accorgimenti: n molti casi, infatti, è possibile prevenirla semplicemente stare attenti. Basta mettere in pratica i consigli giusti:
– Non camminare scalzi
I piedi nudi sono la prima via d’entrata dei batteri fungini: quando si cammina senza le ciabatte a bordo piscina (o in doccia), basta una piccola piega della pelle, o una ferita minuscola per consentire ai batteri di annidarsi e proliferare.
– Asciugare bene ogni parte del corpo
Anche le zone umide mettono a rischio infezione: il suggerimento in questo caso è di asciugare con cura tutte le parti del corpo, soprattutto le meno esposte all’aria, usando sempre un asciugamano pulito.
– Non scambiarsi gli accappatoi
Per la stessa ragione non si devono mai scambiare gli accappatoi, anche perché il virus ha una latenza non prevedibile, e non è detto che la mancanza di segni evidenti (sulle persone che incontriamo o su noi stessi) sia una garanzia di non infezione.
– Indossare scarpe traspiranti
Tenere i piedi protetti è importante, ma è altrettanto importante che non si accumuli il sudore tra il piede e la scarpa, per cui è sempre bene usare calzature traspiranti per evitare le infezioni.
Quando però, nonostante le attenzioni, o magari a causa di un po’ di superficialità, si viene colpiti dalle fungine, allora è il caso di affidarsi a prodotti specifici (come quelli di Trosyd, per esempio), per combattere questo tipo di infezioni, piuttosto che rischiare di farle espandere su tutto il corpo. E ovviamente è sempre consigliato il parere di uno specialista. In conclusione, non si può certo rinunciare ad andare in palestra e fare sport. Allo stesso tempo, però, bisogna stare molto attenti ad evitare le infezioni, perché il rischio di incorrere in questi fastidiosi problemi è piuttosto alto.