“Piazza San Zeno invasa dalle auto e parcheggio di piazza Corrubbio vuoto. Verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere. In una delle più belle e storiche piazze di Verona, trasformata in disordinato ed estemporaneo parcheggio, viene oscurata l’abbazia, mentre il parking sotterraneo, costruito contro la volontà di residenti e commercianti, resta deserto”.
Destinataria dello j’accuse la Giunta tosiana, che con scelte urbanistiche sbagliate ha penalizzato l’intero quartiere dei sanzenati. Mittente: Alessandro Gennari, Candidato Sindaco Cinque Stelle.
“Siamo di fronte – continua il leader cittadino grillino – all’ennesimo inciampo della politica che ha lasciato licenza agli speculatori di ammazzare la bellezza e la storia della città. Il parcheggio privato ha realizzato scarsissimi introiti, dando subito prova della sua inutilità. Il tutto a discapito della cultura, grazie alla quale invece si potrebbero guidare i turisti alla scoperta dei tesori cittadini, dirigendoli su nuovi percorsi, tra cui San Zeno. In questo modo si rivitalizzerebbero scorci poco o per nulla valorizzati a beneficio dell’economia cittadina e dando impulso a nuove attività”.
“Peccato – conclude sarcasticamente Gennari – che questa sia l’unica speculazione su cui gli amministratori non sono proprio capaci. Forse perché non dettata dagli interessi di pochi “amici degli amici” ma dal benessere collettivo”.