La questione cave è di nuovo oggetto di dibattito nel consiglio comunale di Pescantina del 9 novembre 2017. Il punto 7 ha infatti chiesto ai presenti in aula di esprimere un parere in merito alla richiesta di autorizzazione regionale all’ampliamento e accorpamento delle cave Vigneghetta e Ca’ Cerè in un unico bacino estrattivo denominato Ceré. Quella che già altre volte è stata chiamata la maxi cava di Pescantina.
Oltre all’impatto paesaggistico, l’assessore Paola Boscaini ha evidenziato tutte le perplessità della maggioranza in merito a un dato di terreno estraibile pari al 3% probabilmente già superato nel 2010. Il problema è che il Comune di Pescantina rimane escluso da tale calcolo perché non di sua competenza, ma l’Amministrazione Cadura sta facendo pressioni perché questo avvenga.
Su 13 presenti 11 hanno votato in modo contrario, esprimendo dunque giudizio negativo a questo progetto, mentre si sono astenuti Quarella e Pedrotti. Quest’ultimo, nonostante abbia dichiarato di condividere la posizione di maggioranza, ha spiegato il motivo della sua scelta additando l’assenza degli allegati necessari di cui prendere visione. Peccato però che questi documenti siano da mesi disponibili in Comune e nessuno ne abbia mai fatto richiesta.