Paolo Rossi neo Presidente di Verona Domani

Prime parole da Presidente: “fiero di avere al mio fianco due maestri come Gasparato e Casali”

 
 

Un passaggio di testimone in piena regola, quello di Matteo Gasparato, che lascia la presidenza di Verona Domani a Paolo Rossi, suo fedelissimo alfiere.

Da ieri sera il Vicepresidente del Consiglio Comunale diventa portavoce del gruppo politico sempre affiancato da Gasparato e a Stefano Casali; insieme ai due fondatori di Verona Domani, Rossi, dovrà essere una guida “non intendo dimenticare o lasciare indietro nessuno” e ricorda che alle ultime elezioni i voti di Verona Domani hanno garantito la poltrona al Sindaco Federico Sboarina senza i quali non sarebbe mai arrivata.

Una rivoluzione che ha portato Massimo Paci a ricoprire il ruolo di Vicepresidente e Marco Zandomeneghi confermatissimo Capogruppo in Consiglio Comunale, quest’ultimo ha ricevuto applausi a scena aperta oltre ai ringraziamenti di Matteo Gasparato e Paolo Rossi che lo ha definito il miglior Capogruppo che si possa avere attualmente in Comune a Verona nonostante i trentadue anni.

La serata è trascorsa leggera tra un bicchiere di birra, un risotto e una fetta di anguria, ma non sono mancati momenti di riflessione. Sul palco c’erano tutti i generali di Verona Domani, oltre ai già citati sono apparsi l’Assessore Filippo Rando, i due Presidenti di Circoscrizione Marco Falavigna e Giuliano Occhipinti, il Vicesindaco di Isola della Scala Michele Gruppo e Bruno Tacchella. Proprio sulla promessa presidenza di Amia hanno calcato la mano Casali che ha sottolineato che in politica come in qualunque situazione ci vuole dignità e coerenza: “Tacchella è sempre stato fedele alla causa, rispettando la parola data, facendo un passo indietro quando gli avevano chiesto di ritirarsi dal consiglio comunale nonostante i voti che gli avrebbero permesso di accedervi”. Ancora più focoso la difesa di Gasparato che promette di incatenarsi alla cancellata di Palazzo Barbieri in caso il Sindaco non rispettasse gli accordi presi.

Ma torniamo al neo Presidente. Giovane, pimpante, travolgente durante i suoi discorsi e capace di amalgamare il gruppo, Paolo Rossi spiega come il suo progetto per Verona Domani è quello di inglobare personalità che provengono da diverse fedi politiche ma che assieme vogliano aiutare la città di Verona.

“Ringrazio Matteo Gasparato ed il gruppo, con grande orgoglio ricevo questo incarico consapevole che Verona Domani è per dimensione e peso elettorale un vero partito – spiega in neo Presidente. Provvederemo in futuro a creare il gruppo Verona Domani in comune e nelle circoscrizioni, rimanendo in maggioranza ma senza rinunciare ad affermare quanto pensiamo. Come sul tema dei doppi incarichi per noi inammissibili o di Ikea per noi grande occasione di crescita e sviluppo per Verona”.

 
 
Mirko Cristani
Sono nato a Verona, città di Cangrande Della Scala e di Romeo e Giulietta. Qui mi sono laureato in Scienze della Comunicazione per poi conseguire nel 2011 la laurea magistrale in Giornalismo e Relazioni Pubbliche. Tra il 2010 e 2011 ho trascorso un periodo di studio in Spagna per frequentare il corso di Periodismo Deportivo (giornalismo sportivo) presso la Universitat de Valencia con il prof. Alfonso Gill e dove ho concluso la stesura della mia tesi. Nonostante il lavoro e la pubblicazione di articoli, per diletto nel 2016 mi sono iscritto al corso magistrale di Discipline Artistiche abbinando interviste ad artisti italiani; un modo come un altro per approfondire con dedizione e impegno una passione. Altre sfere di interesse: politica (ci sarà un motivo per il quale avrei voluto diventare un inviato in zone di guerra, o no?) Cucina (intesa come degustazione, ai fornelli mi difendo, ma con la forchetta in mano esprimo al meglio tutto il mio potenziale).

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