Da diverso tempo si sente sempre più spesso parlare di ortodonzia invisibile; ma di cosa si tratta esattamente? E quali problematiche è in grado di risolvere?
L’ortodonzia invisibile, altresì nota come ortodonzia estetica, è un settore della stomatologia nella quale rientrano quei trattamenti dentali che hanno lo scopo di trattare le problematiche derivanti dalla malocclusione dentale (diastema, affollamento dentale, morso aperto, morso inverso, morso profondo, morso progenico, morso prognatico) ricorrendo a dispositivi che, come suggerisce la terminologia, sono invisibili o comunque non particolarmente evidenti.
I dispositivi utilizzati dall’ortodonzia invisibile sono quindi alternative meno evidenti e invasive alle soluzioni ortodontiche tradizionali per le malocclusioni, ovvero gli apparecchi metallici fissi o mobili, non particolarmente amati dai bambini e decisamente sgraditi dagli adolescenti e dagli adulti (in particolar modo da chi, per lavoro o altri motivi, è a costante contatto con il pubblico).
È proprio la notevole discrezione che caratterizza detti dispositivi a far sì che l’ortodonzia per adulti invisibile stia diventando una soluzione sempre più diffusa.
Tra i leader del settore nel nostro Paese c’è sicuramente DR SMILE Italia che propone soluzioni di ortodonzia invisibile con mascherine dentali rimovibili di eccezionale livello, particolarmente efficaci e a costi contenuti.
Chi può ricorrere all’ortodonzia invisibile?
L’ortodonzia invisibile può risolvere problemi di malocclusione dentale in bambini, adolescenti e adulti. La durata dei trattamenti può variare a seconda del tipo di malocclusione che può essere lieve, moderata o complessa. Se si considera di far ricorso all’utilizzo di mascherine trasparenti per risolvere casi di malocclusione lievi o moderati, la durata del trattamento può andare dai 4 ai 9 mesi circa; i casi più complessi possono richiedere anche 18 mesi, un periodo tutto sommato non particolarmente lungo, a fronte di un beneficio estetico e di salute decisamente importante.
Quali sono le opzioni nell’ambito dell’ortodonzia invisibile? Sono due le principali opzioni di ortodonzia invisibile:
· bracket invisibili (apparecchi fissi linguali)
· mascherine dentali trasparenti (rimovibili).
Le mascherine dentali sono spesso dette aligner o allineatori invisibili.
Apparecchi linguali – L’apparecchio linguale è invisibile in quanto viene posizionato dal dentista nella parte interna dell’arcata dentale. Ne esistono di due tipi: senza o con attacchi. La prima soluzione è in genere preferibile perché prevede che il filo metallico venga fissato ai denti senza gli attacchi; ciò lo rende più tollerabile perché non sono presenti tutti quegli elementi di attrito che rendono più fastidiosi e invasivi gli apparecchi linguali con attacchi. Entrambe le soluzioni sono comunque, come detto, invisibili.
Mascherine dentali – Sono una soluzione di ortodonzia invisibile sempre più diffusa e particolarmente gradita dalle persone adulte. Sono realizzate in materiale termoplastico trasparente; la loro efficacia è notevole e la resa estetica è ottima, in quanto, essendo trasparenti, passano inosservate. A differenza degli apparecchi fissi linguali possono essere rimosse per le manovre di igiene dentale e durante i pasti. Devono essere indossate 22 ore al giorno. Ogni due settimane devono essere sostituite. In sostanza, una volta stabilito il tempo di trattamento, al paziente viene fornito il numero necessario di mascherine. I progressi della correzione vengono monitorati attraverso periodici controlli.
Conclusione
L’ortodonzia invisibile è attualmente il non plus ultra per quanto riguarda la correzione delle problematiche che derivano da una malocclusione dentale (problema molto comune nella popolazione e spesso sottovalutato) che non sono solo estetiche, ma anche di salute; infatti, le varie tipologie di malocclusione possono creare diversi tipi di problemi come una maggiore predisposizione a processi infiammatori e maggiori difficoltà nell’igiene dentale con tutto quello che ne consegue. Il plus dell’invisibilità della correzione, inoltre, ha un impatto sicuramente molto positivo sull’accettazione del trattamento da parte di bambini e adulti che, per ragioni diverse, sono in genere riluttanti ad accettare di indossare i tradizionali apparecchi fissi o mobili.