Orchestra Jazz del Veneto featuring Fabrizio Bosso: venerdì 15 dicembre a Sommacampagna

 
 

Orchestra Jazz del Veneto featuring Fabrizio Bosso: una collaborazione musicale per un progetto live, “In itinere”, omaggio ad alcuni grandi compositori della storia del jazz, il tutto in scena venerdì 15 dicembre, ore 21, all’auditorium “Mirella Urbani” (Caselle-Sommacampagna), nell’ambito della rassegna “Teatro sold out”.

Bosso inizia a suonare la tromba all’età di 5 anni e a 15 si diploma al conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Nel 2000 pubblica “Fast Flight”, il primo disco a suo nome e nel 2002 esce il primo disco degli High Five intitolato “Jazz For More”. Fin dall’inizio della sua carriera, Fabrizio può vantare collaborazioni di prestigio, fra cui: Gianni Basso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Charlie Haden, Carla Bley. Con la Blue Note, pubblica nel 2007 uno dei suoi dischi più importanti, “You’ve Changed”, in quartetto e 13 archi arrangiati da Paolo Silvestri, con ospiti come Stefano Di Battista, Bebo Ferra, Dianne Reeves e Sergio Cammariere, al quale deve l’ingresso nel mondo del pop e la sua prima apparizione al Festival di Sanremo. Seguirà “Handful Of Soul”, con il quintetto High Five, che consacrerà al successo Mario Biondi.

Nel 2011, un altro punto di svolta: la registrazione, agli Air Studios di Londra, dell’album “Enchantment-L’incantesimo di Nino Rota” con la London Symphony Orchestra e la ritmica di Claudio Filippini, Rosario Bonaccorso e Lorenzo Tucci. Nel frattempo, molte sono le partecipazioni a festival in Italia e all’estero, in particolare raggiunge grande popolarità in Giappone, dove torna sistematicamente con i suoi progetti. Negli anni, partecipa ancora a Sanremo, sia con Sergio Cammariere che con Simona Molinari, Raphael Gualazzi e Nina Zilli. Varie le collaborazioni cross over (come “Uomini in Frac” dedicato a Domenico Modugno e “Memorie di Adriano”, dedicato al repertorio di Celentano) e anche interdisciplinari con “Il Sorpasso”, sonorizzazione dal vivo di un montaggio di immagini tratte dal capolavoro di Dino Risi, o “Shadows”, omaggio a Chet Baker con Julian Oliver Mazzariello al piano e Massimo Popolizio voce recitante. Non mancano le partecipazioni di Fabrizio Bosso come solista, insieme a grandi direttori d’orchestra come Wayne Marshall o Maria Schneider; alla fine del 2014, esce il duo con Julian Oliver Mazzariello “Tandem” (con ospiti Fiorella Mannoia e Fabio Concato) e nella primavera 2015 pubblica “Duke” (entrambi per Verve/Universal), dedicato a Duke Ellington, con il suo nuovo quartetto composto da Julian Oliver Mazzariello, Luca Alemanno e Nicola Angelucci e una sezione di sei fiati.

Grande orgoglio, dunque, per l’Orchestra Jazz del Veneto poter condividere il palco con uno degli ambasciatori del jazz italiano a livello mondiale in un progetto live che spazia da brani originali ad arrangiamenti scritti appositamente per questo concerto e che rendono omaggio ad alcuni grandi compositori della storia del jazz come Wayne Shorter, Jaco Pastorius e Miles Davis. Il progetto di costituzione di un’orchestra stabile di jazz della Regione Veneto nasce dall’idea di Maurizio Camardi – presidente e socio fondatore della scuola di musica “Gershwin” di Padova e direttore musicale della Gershwin Jazz Orchestra e della European Music Orchestra – di riunire in un organico stabile i più importanti musicisti jazz dell’area veneta, coinvolgendo all’incirca una trentina di artisti che poi si esibiranno in organici differenti, a seconda dei vari repertori, con l’obiettivo di diffondere il movimento jazzistico veneto e i suoi artisti più rappresentativi su tutto il territorio nazionale ed estero. Dopo i primi 3 anni di attività con concerti in rassegne e festival in Italia e all’estero con special guest (Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Pietro Tonolo, Fausto Beccalossi), l’OJV si affaccia alla stagione 2017/2018 presentando il proprio primo cd ufficiale dal titolo “In itinere”. Tra le recenti apparizioni live dell’OJV, in rappresentanza del Veneto alla maratona musicale “Il jazz italiano per L’Aquila” organizzata nel 2015 dal Ministero dei Beni Culturali con la direzione artistica proprio di Paolo Fresu. L’orchestra ha inoltre partecipato all’International Jazz Festival di Minsk, chiudendo l’edizione 2016 di fronte a oltre 12.000 spettatori.

Orchestra Jazz del Veneto
Maurizio Camardi: direzione, duduk, hulusi
Gigi Sella: sax soprano
Michele Polga: sax contralto
Ettore Martin: sax tenore e arrangiamenti
Giovanni Masiero: sax baritono
Michele Tedesco: tromba
Gianluca Carollo: tromba e flicorno
Beppe Calamosca: trombone e fisarmonica
Luca Moresco: trombone basso
Marco Ponchiroli: pianoforte
Daniele Vianello: basso, contrabbasso
Luca Colussi: batteria
special guest
FABRIZIO BOSSO – tromba, flicorno
Progetto sostenuto dalla Regione del Veneto
Produzione Gershwin Spettacoli

 

.

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here