Operazione “Alto Impatto” di Polizia, Arma e Guardia di Finanza

 
 

Giovedì pomeriggio, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, con la collaborazione anche della Polizia Locale e dell’Ispettorato del Lavoro, hanno messo in campo un’operazione congiunta ad “Alto Impatto” nel comune di San Bonifacio, con l’obiettivo di aumentare il livello di sicurezza nelle aree considerate più sensibili. Per la Polizia di Stato è intervenuto anche personale della Polfer per il controllo straordinario di quella stazione ferroviaria. Ci si è avvalsi, altresì, dell’ausilio di un’unità cinofila delle Fiamme Gialle.

Durante l’intera operazione sono state identificate 258 persone e sono stati controllati 32 veicoli e 7esercizi pubblici. 

Nello specifico, con l’obiettivo di verificare la regolarità dei rapporti lavorativi e il rispetto delle normative in ambito di sicurezza nei luoghi di lavoro, sono stati effettuati mirati controlli da parte dagli agenti della Polizia Amministrativa della Questura con l’ausilio del personale dell’Ispettorato del Lavoro. All’esito degli accertamenti, 5 sono state le violazioni amministrative riscontrate in tre diversi esercizi pubblici del centro, tutte relative alla mancata affissione, all’interno dei locali, di divieti, autorizzazioni o orari di svolgimento dell’attività. La collaborazione con l’Ispettorato del Lavoro ha consentito, tra l’altro, di rilevare la mancata disponibilità di un piano di emergenza ed evacuazione in un hotel ristorante del centro, violazione per la quale è scattato il provvedimento di sospensione dell’attività qualora la documentazione necessaria non venga esibita entro la mattinata di lunedì. Gli ulteriori controlli effettuati sui dipendenti hanno, infine, fatto emergere la presenza di un lavoratore irregolare. 

L’operazione congiunta nel suo complesso, ha consentito, inoltre, di contestare due illeciti amministrativi per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale e di sequestrare circa 6 grammi di hashish. 

L’attività messa in campo giovedì pomeriggio, che si inserisce nell’ambito di un ampio piano di controllo del territorio definito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, proseguirà in futuro anche in altre città della provincia veronese.