“Ok proposta Salvini primarie, facciamole ovunque”. Quale soluzione per Verona?

 
 

Nell’ormai sempre più vicina campagna elettorale per decretare il futuro sindaco della nostra città per i prossimi 5 anni, il centrodestra scaligero registra un ulteriore segnale di “movimento“.

Una risposta, una precisazione, certamente una dichiarazione attesa dopo il “La” promosso dal segretario federale della Lega Matteo Salvini circa l’impiego dello strumento delle primarie quale soluzione per colmare distanze e incomprensioni nelle realtà comunali ancora “frizzanti” fra i due partiti principali della coalizione.

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, in una dichiarazione stampa rilasciata a Milano, si è dimostrata favorevole con la proposta di Salvini…con un “MA”: “Noi le primarie le abbiamo nello statuto e il partito è nato proprio da quest’ultime ma le regole devono valere ovunque nella stessa maniera: se si stabilisce che si lavora con le primarie, si lavora con le primarie dappertutto“.

Nella nostra città, come ribadito di recente dagli esponenti locali di FDI, “C’è un sindaco uscente e la situazione è quindi diversa“.
L’uscita della Meloni – come valutato anche di recente sulle colonne del Corriere del Veneto da Lillo Aldegheri – andrà “pesata” con più attenzione nei prossimi giorni.

 
 

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