Oggi la Giunta ha visionato, dando parere favorevole, il nuovo testo del “Regolamento per la disciplina delle attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing” che sarà approvato dal Consiglio comunale nei prossimi giorni. La nuova normativa sostituisce il precedente regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 2 maggio 1996.
La Regione Veneto, al fine di adeguare la normativa in essere (la prima disciplina risale a dodici anni fa) e recepire le modifiche socio – economiche che hanno interessato il settore delle attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing, ha revisionato la disciplina in vigore.
Il nuovo regolamento disciplina le modalità di apertura, trasferimento, modifica e cessazioni delle attività, che richiedono la presentazione di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). La figura nell’esercizio di tali attività è il responsabile tecnico.
Per ogni sede/unità locale dell’impresa esercente le attività di acconciatore e di estetista, deve essere designato, nella persona del titolare, di un socio partecipante al lavoro, di un familiare coadiuvante o di un dipendente dell’impresa, almeno un responsabile tecnico in possesso dell’abilitazione professionale. Deve garantire una costante presenza durante tutto l’orario di apertura dell’esercizio e garantire il rispetto di tutte le norme amministrative e sanitarie.
Da ultimo, ma non meno importante riguardo alle attività di tatuaggio e piercing, in assenza di una normativa nazionale che disciplini tali figure, la normativa prevede l’applicazione delle disposizioni dettate dalle Circolari Ministeriali e dalle normative regionali, in particolare la nuova disciplina, nuove modalità di condivisione degli spazi come l’affitto di postazione non presenti nel precedente regolamento.
“Come Assessorato al Commercio – spiega l’assessore al Commercio Italo Sandrini – stiamo cercando di attualizzare i vari regolamenti con le normative vigenti. Abbiamo sottoposto questo nuovo regolamento a tutte le associazioni di categoria che hanno dato parere favorevole”.