Dopo l’approvazione da parte della giunta del Documento preliminare del Piano di Assetto del Territorio (PAT) di Verona, che delinea gli obiettivi generali e le scelte strategiche di assetto del territorio veronese, oltre che gli indirizzi per lo sviluppo sostenibile e durevole per prossimi 15-20 anni, parte la fase di confronto e di concertazione con gli altri enti pubblici territoriali e le altre amministrazioni preposte alla cura degli interessi pubblici coinvolti, con le associazioni economiche e sociali portatrici di rilevanti interessi sul territorio e di interessi diffusi e con i gestori di servizi pubblici.
Il primo appuntamento pubblico si terrà il 25 gennaio dalle 9.30 alle 13.30 nell’Aula Magna – Silos di Polente dell’Università degli Studi di Verona, in via Cantarane 24, nel corso del quale il Documento preliminare sarà illustrato. E’ invitata a prendervi parte anche la cittadinanza, già coinvolta nell’ampia fase partecipativa e di ascolto che ha anticipato l’approvazione del Documento preliminare e che si è svolta negli incontri tenutisi presso le Circoscrizioni nel corso del 2024 (si veda la sezione “Viviamo Verona” del sito del Comune di Verona).
Dopo i saluti del sindaco Damiano Tommasi, la vicesindaca e assessora alla Pianificazione Urbanistica Barbara Bissoli interverrà su ‘La Verona del futuro: condividere una città attrattiva, sostenibile ed inclusiva’; il direttore dell’Area Territorio e Pianificazione Urbanistica del Comune, Arnaldo Toffali, interverrà sul tema ‘Dal documento preliminare al Pat’. Quindi Paolo Galluzzi dell’Università La Sapienza di Roma su ‘Il nuovo Pat: abilitare politiche, programmi e progetti’. ‘Gli esiti dell’ascolto nel documento preliminare’ sarà a cura di Nico Cattapan di Socialseed. Lorenzo Bellicini di Cresme parlerà di ‘Demografia e abitare: prospettive e opportunità’; Matteo Pedaso (Land) ‘Verso Verona città verde: il telaio ecologico-ambientale’. Infine, spazio a ‘Ripensare la mobilità veronese’ con Fabio Torta di TRT Trasporti e Territorio.
E’ possibile consultare il Documento preliminare del PAT e i relativi allegati al seguente link: