L’autunno è iniziato con giochi e arredamenti nuovi per i piccoli alunni e alunne di dieci scuole d’infanzia: dalle cucine ai pannelli per il disegno, mobili per favorire un apprendimento più socializzante e partecipativo.
Nell’acquisto di questi nuovi arredi è stata effettuata una selezione funzionale dei colori per progettare schemi cromatici semplici, che lascino il ruolo di protagonista ai bambini e alle loro esperienze.
Negli edifici scolastici per i più piccoli, i colori assumono un ruolo fondamentale: aiutano a comprendere lo spazio, comunicano soglie e percorsi e dimensionano gli ambienti all’altezza delle bambine e dei bambini.
Colori neutri e contrasti minimi creano ambienti visivamente discreti e sono quindi adeguati agli spazi con lunghi tempi di permanenza. Spazi a bassa complessità visiva diventano contesti che favoriscono l’apprendimento. L’introduzione di nuove cucine per il gioco simbolico dal design minimale riportano i bimbi all’ambiente domestico, rendendolo protagonista di un’esperienza attiva di apprendimento. Anche i nuovi cavalletti per il disegno, di dimensioni ampie, affiancabili e regolabili favoriscono un approccio partecipativo che coinvolge maggiormente i gruppi di bimbi nell’attività.
Il laboratorio diventa così uno spazio del fare, un luogo dell’esperienza diretta, di sperimentazioni concrete che aprono la strada a nuove rielaborazioni e metacognizioni e sono alimentate da un vivo interesse da condividere con le amiche e gli amici.
Le scuole che hanno ricevuto i nuovi arredi sono: Badile, Benedetti, Bentegodi, Di Cambio, Emma Foa’ (San Zeno), Monte Tesoro, Primo Maggio, Poiano, Santa Croce e Villa Cozza.